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Torno da mia madre, dramma familiare al tempo della crisi

Cinema

Domenica 13 maggio alle 21.00 su Sky Cinema Passion va in onda TORNO DA MIA MADRE di Eric Lavaine, commedia sul rapporto madre-figlia. Il matrimonio di Stéphanie è finito e, come se non bastasse, ha perso il lavoro. Costretta dalle circostanze, torna a vivere con sua madre forzandosi ad accettare nuovi ritmi di vita e abitudini. Inoltre, la madre inizia ad avere strani atteggiamenti che Stéphanie inizialmente pensa siano dovuti alla demenza senile…

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Il rapporto madre-figlia resta immutato nel corso degli anni? La mamma premurosa che al mattino entra in camera per alzare la tapparella e per dirti che è ora di svegliarsi. Che ti riprende se bevi direttamente dalla bottiglia. Che ti fa notare lo spreco se tieni aperta la finestra con il termostato a venti gradi e il calorifero bollente. È giusto che tutto ciò si perpetui anche quando i figli hanno raggiunto, diciamo, l’età matura? Quando magari anch’essi sono passati “dall’altra parte” e sono diventati a loro volta genitori?

Stéphanie si trova esattamente in questa situazione. In un brevissimo lasso di tempo perde marito, lavoro e casa. L’unica soluzione è quella di trasferirsi dalla madre. Ma il ritorno alle origini è tutt’altro che semplice. Abitudini e ritmi delle due donne sono ormai molto diversi e la convivenza risulta estremamente faticosa. C’è sempre un motivo per discutere, anche nelle occasioni in cui l’armonia dovrebbe regnare sovrana: le visite dei fratelli, i momenti di intimità con il figlio. La “mamma-nonna” non è d’accordo su nulla. Tutto è poi reso più difficile dal lavoro che manca. Le generazioni a confronto, la crisi economica con tutte le sue conseguenze, la difficoltà di reinserirsi nel meccanismo produttivo quando non si è più giovanissimi, l’amore perduto e ritrovato… Situazioni difficili affrontate con delicatezza, con qualche spunto comico come i tentativi goffi della madre di nascondere gli appuntamenti con uno spasimante entusiasta interpretati come avvisaglie di un principio di demenza senile. Ma tutto ciò tenendo sempre aperto uno spiraglio alla speranza e alla positività.