La vita immortale di Henrietta Lacks, in onda su Sky Cinema Uno domenica 22 ottobre, è un film che tutti dovrebbero vedere. Candidata agli Emmy Award 2017 e prodotta da HBO, la pellicola è tratta dal romanzo inchiesta della giornalista Rebecca Skloot e narra la storia di una donna alla quale tutti, in un modo o nell’altro, dobbiamo la vita
1951, Henrietta Lacks è una donna di colore, ricoverata nel reparto riservato ai coloured del Jonh Hopkins Hospital di Baltimora, malata di tumore all’utero. Durante un’operazione che comunque non le salverà la vita le vengono asportate, senza permesso delle cellule tumorali, sopravvissute fino ad oggi. Tratto da una storia vera, La vita immortale di Henrietta Lacks, in onda su Sky Cinema Uno domenica 22 ottobre, è un film che tutti dovrebbero vedere, perché tutti, in un modo o nell’altro dobbiamo la vita a questa donna.
Il film targato HBO ha come protagonista Oprah Winfrey che, nei panni di Deborah, figlia della Lacks, cerca di portare luce su quanto accaduto a sua madre. Al suo fianco la giornalista Rebecca Skloot, interpretata da Rose Byrne. Una storia vera di coraggio e ricerca di giustizia che prima di essere trasformata in un film è stata narrata in un libro dalla Sklook che ha dedicato dieci anni di carriera alla ricerca del riconoscimento che Henrietta merita.
Le cellule tumorali della donna, infatti, esistono ancora e oggi continuano a moltiplicarsi. Sono le cellule HeLa sulle quali, in sessant'anni, sono stati compiuti gli esperimenti che hanno permesso scoperte fondamentali per l'umanità, da quelle sul cancro a quelle sul dna o sulla polio.