Il fondatore di Playboy Hugh Hefner è morto per cause naturali, nella sua casa e circondato dall'affetto dei suoi cari all'età di 91 anni.
la sua rivista Playboy ha sfornato centinaia di starlette che dalle sue copertine sono diventate star internazionali. Ci lascia a novantuno anni Hugh Hefner, deceduto nella sua celebre Playboy Mansion. Sposato per tre volte nella sua vita, con Mildred Williams, Kimberley Conrad e l'ultima Crystal Harris e sempre circondato da splendide donne, Hefner è diventato un simbolo per milioni di lettori del suo magazine.
Il primo numero della sua storica rivista venne pubblicato nel 1953 e la star della copertina era niente meno che Marilyn Monroe, spogliatasi per la prima volta proprio per Playboy.
È riuscito a spogliare stelle del cinema come Drew Barrymore, Charlize Theron o della musica come l'ex Spice Girls Geri Halliwell.
Sulla scia del successo della rivista, negli anni Sessanta aveva fondato 22 club Playboy negli Stati Uniti e all'estero. Entro gli anni Settanta, Playboy era arrivato a vendere 7 milioni di copie in tutto il mondo. Avevano firmato articoli sulla rivista autori del calibro di Saul Bellow, Woody Allen, PG Wodehouse, Roald Dahl, Norman Mailer e John Updike.
"Non abbiamo mai pensato davvero a Playboy come a una rivista per soli uomini. E' una rivista di lifestyle. Ma all'inizio, sostenevamo la causa della libertà sessuale personale. E ora viviamo in un mondo Playboy", aveva detto Hefner nel 50esimo anniversario della sua creatura. L'ultimo dei Playboy club aveva chiuso nel 1986. Nel 2015, con una tiratura crollata a 800mila copie, la rivista aveva annunciato che non avrebbe più pubblicato foto di donne nude, salvo poi fare marcia indietro.