Tante sono le pellicole nelle quali è successo ogni tipo di problema o in alcuni casi addirittura uno dei protagonisti sul set è deceduto dopo una serie di inconveniente da fare impallidire persino lo sceneggiatore di Final Destination. Uno dei casi passati alla storia è ovviamente quello di Brandon Lee, ucciso da una pallottola che doveva essere a salve ma che per un mistero non lo era e a causa della quale le riprese de Il Corvo sono state terminate ricorrendo al computer. Ma ecco tutte le altre pellicole maledette.
L'esorcista - Non è solo una delle pellicole più inquietanti di sempre, ma anche una delle più sfortunate. Un incendio distrusse la location delle registrazioni a soli due giorni dal primo ciak...
Batman e Robin - Poi ci sono le pessime recensioni e le critiche del pubblico, Batman e Robin con George Clooney a vestire i panni dell'uomo pipistrello per esempio è uno dei più vessati dai cinefili.
Superman - Il ruolo del supereroe col mantello è stato nefasto per molti che lo hanno interpretato.
Primo tra tutti Cristopher Reeves, che a causa di una caduta da cavallo riportò lo spostamento di due vertebre e una paralisi che lo immobilizzò alla sedia a rotelle.
I cancelli del cielo - Non ci sono solo eventi tragici a segnare la 'sfortuna' di un film. I deficitari incassi al botteghino hanno per esempio fatto diventare I cancelli del cielo il film più costoso di sempre.
Knight and Day - La pellicola con protagonisti Tom Cruise e Cameron Diaz ha vissuto momenti davvero imbarzzanti, uno tra tutti? La fuga di tori dal recinto di contenimento che bloccò per settimane le riprese, anche a causa delle proteste degli animalisti.
Rosemary's baby - La pellicola narra della nascita dell'Anticristo. Aver svelato i segreti dei satanistinon va giù a Charles Manson che pochi mesi dopo l'uscita del film uccide la moglie del regista Sharon Tate, incinta di otto mesi proprio come la protagonista del film.
Rosemary's baby - Non è tutto , perché il palazzo dove è stato girato, il Dakota di New York, fu anche l'ultima dimora di John Lennon, all'ingresso infatti l'artista trovò la morte.