A quasi un mese dalla scomparsa di Carrie Fisher e Debbie Reynold, Sky cinema Hits le omaggia il 18 gennaio dalle 20.40 ,con una serata a loro dedicata e la prima tv del documentario Bright Lights: la vita privata di Carrie Fisher e Debbie Reynolds (in onda anche su Sky Arte alle 23.30 sempre il 18 gennaio)
Si parte alle 20.40 con Carrie Fisher - Storia di una principessa, uno speciale di Sky Cinema che ripercorre le la vita di Carrie Fisher, figlia della star dei musical Debbie Raynolds, ritrovatasi a soli 19 anni dentro la frenetica produzione di Star Wars IV: una nuova speranza, il primo capitolo della saga, che la porterà da essere figlia d’arte ad icona per tutte le generazioni successive.
In prima serara, alle 21.15, la prima TV di Bright Lights: la vita privata di Carrie Fisher e Debbie Reynolds Carrie fisher e la madre Debbie Rrynolds, star di Cantando sotto le stelle, sono intervistate nelle loro case, l’una di fianco all’altra, poco prima della loro prematura morte. Le due attrici si raccontano togliendosi il velo della celebrità e mostrando due personalità profondamente diverse, ma unite nella loro incredibile forza: non solo attrici ma artiste complete. Durante i loro racconti, sempre accompagnate dall’amato cane Gary e grazie all’ironia tagliente di Carrie, viviamo in prima persona le difficoltà di una vita completamente sotto i riflettori, il successo di Cantando Sotto le Stelle, il difficile rapporto di Carrie con l’universo di Star Wars e George Lucas, i turbolenti matrimoni e l’incredibile talento di due donne che difficilmente verranno dimenticate.
Si chiude la serata alle 22:45 con l’ultimo capitolo della saga di Star Wars: il Risveglio della Forza. Carrie Fisher ritorna, una trentina di anni dopo la sconfitta dell’Impero e di Dart Vader, nei panni della principessa Leia, al comando della resistenza contro il nuovo grande nemico che minaccia di sottomettere l’intera galassia: il Primo Ordine. La principessa Leia sarà una preziosa consigliera per Rey, una ragazza misteriosa guidata dalla forza; un personaggio che, senza la forza di Carrie Fisher nel cambiare completamente il nostro concetto di “principessa”, non sarebbe potuto esistere.