L’eccellenza artigiana italiana conquista Parigi. Dolce&Gabbana ha inaugurato all’ombra della Tour Eiffel la mostra che al Palazzo Reale di Milano ha riscosso un successo straordinario. 'Dal Cuore alle Mani' diventa così 'Du Coeur à la Min' per raccontare un brand che ha saputo interpretare la bellezza italiana e che di quella bellezza ne è qui a Parigi il più alto rappresentante. Fino al 31 marzo al Grand Palais.
Un successo inaspettato quello riscosso dalla mostra 'Dal Cuore alle Mani' ospitata nei mesi scorsi a Palazzo Reale di Milano. Inaspettato perché visitata anche da coloro che con il mondo della moda non hanno nulla a che fare. Ed è questa forse una delle soddisfazioni più grandi per i due stilisti, quello di essere riusciti a trasmettere a tutti l’amore per quello che fanno e l’eccellenza straordinaria dell’artigianato italiano, da Venezia alla Sicilia. Ora, dopo il trionfo a Milano, il savoir faire firmato Dolce&Gabbana approda a Parigi un un luogo iconico, le sale del Grand Palais.
“ Noi non siamo degli habitué parigini, ma abbiamo avuto questa grandissima occasione perché il direttore del Grand Palais, dopo aver visto la mostra organizzata a Milano ‘Dal cuore alle Mani, ha voluto averla a Parigi”, ci ha spiegato Stefano Gabbana durante l’intervista che ha preceduto il vernissage. “La cosa che veramente ci inorgoglisce nel fatto di essere qui a Parigi non è che Dolce&Gabbana, Domenico e Stefano, sono a Parigi, ma l'Italia è a Parigi.
Un atto d’amore per la cultura italiana del sapere fare bene
Una lettera d’amore alla cultura italiana, a quel patrimonio di cui Domenico Dolce e Stefano Gabbana, attraverso le loro collezioni di Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria, si fanno promotori.
Un approccio non convenzionale al lusso, caratterizzato dall’eleganza, dalla sensualità, dall’unicità, ma anche dall’ironia e dall’irriverenza.
Quella che è ora al Grand Palais è una mostra da guardare con gli occhi e da sentire con il cuore. Il racconto di una storia vera, non filtrata. Una storia che fin dalle sue origini non ha avuto paura di raccontare quell’artigianalità autentica fatta di cose semplici, ma anche estremamente complesse. Perché dietro ad ogni piega, ad ogni taglio e ad ogni cucitura c’è un grande studio e una grande conoscenza della cultura italiana.
“Io penso che per un francese che magari non ha visitato tutta l'Italia, dalla Puglia alla Sicilia a Venezia, attraverso i nostri abiti può percepire, annusare, assaporare un pezzo d'Italia”, ci dice Domenico Dolce. “Una cosa bellissima dell’italianità è che nessuno sa fare una cosa fatta male. Quindi noi non facciamo altro che mettere una luce sul fatto bene, perché per noi non è il quanto costa, il quanto vale, ma quanto amore metti in quello che fai.
'Du Coeur à la Main', la mostra al Grand Palais
10 sale del meraviglioso Grand Palais ospitano fino al 31 marzo oltre 200 abiti di Alta Moda e Alta Sartoria firmati Dolce&Gabbana; più di 300 accessori fatti a mano, più di 130 pezzi di arredamento e di antiquariato e circa 1200 metri quadri di scenografie.
Le creazioni sono raccontate attraverso una serie di temi che evidenziano le molteplici influenze culturali italiane alle radici di Dolce & Gabbana: dall'arte all'architettura, dall'artigianato d'eccellenza al folklore, dalla musica all'opera, dal balletto al teatro.
Curata dalla storica della moda Florence Müller, prodotta da IMG e arricchita dalle scenografie di Agence Galuchat, la mostra racconta una storia di eleganza e irriverenza, un omaggio alla cultura italiana in tutte le sue sfumature. Si tratta di un viaggio sentimentale dove al centro c’è il culto del bello e del ben fatto e che vede la sua sintesi nel laboratorio, il luogo dove i sogni prendono vita.
“La mostra ‘Dal Cuore alle Mani’ è un invito a scoprire l’universo creativo di Domenico Dolce e Stefano Gabbana così come è rivelato attraverso le loro collezioni di Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria”, afferma Florence Müller, curatrice della mostra. “Nella loro moda c’è un profondo attaccamento alla tradizione artigianale italiana. Collezioni ricche di riferimenti culturali e artistici e che affondano nelle loro stesse famiglie - siciliana per Domenico Dolce e milanese per Stefano Gabbana - dalla pittura, all’architettura, alla scultura, alla decorazione di interni, al teatro, etc…
Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono riusciti a realizzare il proprio sogno perché sono tra i rari stilisti fondatori e proprietari della propria casa di moda, dunque liberi di creare ciò che vogliono. E ciò che amano è celebrare la passione di chi crea bellezza attraverso le proprie mani”.
L’omaggio delle celebrities
A celebrare l’eccellenza italiana creata da Domenico Dolce e Stefano Gabbana una parata di star, tra cui Juliette Binoche, Fanny Ardant e Monica Bellucci, musa da sempre dei due stilisti.