In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Raffaella Carrà, il musical "Bailo Bailo" a Madrid è ispirato a lei

Spettacolo
©Getty

Lo spettacolo, presentato oggi, debutterà allo storico teatro Capitol sulla Gran Via il prossimo 2 novembre. "Non era solo una grande donna di spettacolo. Era un'innovatrice, una donna libera, coraggiosa. Ce l'abbiamo un po' tutti nel Dna, per quello che ha fatto, per la sua musica, per la sua storia", spiega la produttrice Valeria Arenzon parlando dell'icona tv italiana

Condividi:

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo

 

Raffaella Carrà avrebbe compiuto 80 anni il 18 giugno 2023. E, proprio a due giorni dal compleanno della diva, Madrid accoglie la presentazione mondiale di Bailo Bailo, il musical dedicato all'icona della tv italiana, che debutterà allo storico teatro Capitol sulla Gran Via il prossimo 2 novembre. "Non era solo una grande donna di spettacolo. Era un'innovatrice, una donna libera, coraggiosa. Ce l'abbiamo un po' tutti nel Dna, per quello che ha fatto, per la sua musica, per la sua storia", spiega la produttrice Valeria Arenzon, che da subito ha pensato a un progetto internazionale. Liberamente ispirato al film Explota Explota di Nacho Alvarez, Bailo Bailo avrà la regia di Francesco Bellone, le coreografie di Gillian Bruce e la consulenza artistica di Sergio Japino. In Italia lo spettacolo arriverà nel 2025.

Il cast di "Bailo Bailo"

Nel cast ci sono star come Lydia Fairen, Natalia Millan, Thomas Naim, Dani Tatai, Pepa Lucas e Chez Gutzman. "Saranno 95 minuti di cui 80 cantati dal vivo, con tutte le hit di Raffaella - racconta Arenzon - Tutto è partito nel 2021, in piena pandemia. Per noi che viviamo di spettacoli, teatri, concerti, quei due anni di chiusura sono stati un disastro. Cercavo idee quando vedo il film di Alvarez su Amazon Prime. Sono rimasta incollata fino alla fine e ne sono uscita felice. Quelle hit erano tutti i pezzi della nostra vita. Non mi ero mai resa conto quante ne avesse interpretate. Proprio quell'energia positiva, quella felicità che ne scaturisce, era l'antidoto per uscire dalla pandemia".

approfondimento

Raffa, il film su Raffaella Carrà in sala dal 6 al 12 luglio. Trailer

Raffaella era "un'ispirazione"

Non sarà una biografia "né un'operazione nostalgia", ma "un family show che guarda al futuro". Dopo un breve passaggio all'ultimo Sanremo, lo spettacolo, come il film, attraverso le canzoni della Carrà racconta la storia di María, giovane ballerina che cerca la libertà all'inizio degli anni Settanta, epoca segnata in Spagna da rigidità e censura. "Non ho mai conosciuto Raffaella - prosegua Arenzon - L'avevo invitata anni fa al premio Donne eccellenti. Non poté venire, ma mi rispose personalmente via mail. Perché lei era così, una grande star, una professionista che parlava tre lingue, sempre corretta e gentile. Un'ispirazione. L'ho cercata anche quando ho firmato il contratto per il musical. Nel film ha un cammeo e volevo coinvolgerla anch'io. Il segretario mi disse che erano in vacanza e ne avremmo riparlato a settembre. Tre giorni dopo è arrivata la peggiore delle notizie con la sua scomparsa (avvenuta il 5 luglio 2021, ndr). Ho coinvolto però i suoi familairi: senza non sarei andata da nessuna parte", precisa Arenzon. E Sergio Japino, alla consulenza artistica nel musical, ricorda: "Devo ringraziare Valeria Arzenton per questo progetto e perché è stata forse l'unica, dopo la scomparsa di Raffaella, ad aver mantenuto ciò che ha promesso per renderle omaggio. Quando mi ha detto del debutto mondiale a Madrid ho pensato che questo musical sarebbe stata la più grande Fiesta che si potesse immaginare per i suoi 80 anni". 

approfondimento

Raffaella Carrà ha la sua moneta: Zecca dello Stato celebra l’icona tv