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Otello Circus, il femminicidio raccontato da attori e musicisti di-versi

Spettacolo

Poetico e politico, lo spettacolo nasce dall’incontro di attori e musicisti con e senza disabilità. Al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia nei giorni mercoledì 9, giovedì 10, venerdì 11 e sabato 12 marzo ore 20.30 e domenica 13 marzo ore 15.30

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Otello Circus, al Teatro Cavallerizza nei giorni mercoledì 9, giovedì 10, venerdì 11 e sabato 12 marzo ore 20.30 e domenica 13 marzo ore 15.30, nasce dall’incontro tra il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt di Bolzano, una compagnia teatrale professionale costituita da uomini e donne con e senza disabilità  e l’Orchestra AllegroModerato di Milano, un’orchestra sinfonica di cinquanta elementi, composta da musicisti con disagio psichico, mentale e fisico e da musicisti professionisti e dalla volontà di costruire insieme, valorizzando le proprie specificità e alterità, un percorso artistico e musicale.

In scena una versione dell’Otello ispirata all’Opera musicale di Verdi e alla prosa di Shakespeare. Otello Circus è teatro fisico e danza il cui tema è attualissimo: la violenza contro le donne. Antonio Viganò, il regista che lavora con attori e musicisti di-versi, con le sue produzioni al contempo poetiche e politiche riesce sempre a toccare le corde emotive degli spettatori. Nel vecchio circo, dove tutto sembra appassito, Otello è costretto a rappresentare la sua personale tragedia. E’ la sua condanna, la pena che deve scontare per il suo gesto efferato ed omicida. Su quella pista gli fanno compagnia gli altri personaggi dell’Opera di Verdi e Shakespeare: Desdemona, Cassio, Jago, Roderigo ed Emilia che si spartiscono le varie attività e mestieri del Circo. L’acrobata, il lanciatore di coltelli, l’equilibrista, l’inserviente, il domatore.
 

Ogni giorno, da anni, più volte al giorno, quella tragedia della gelosia si ripete e gli interpreti, oramai diventati personaggi consumati, deboli e fragili, sono incapaci di fermare quel circo dei sentimenti umani che porta alla tragedia. In quel Circo, girano invisibili i fantasmi delle vittime di femminicidio, per cercare, invano, di interrompere quella giostra e per ricordare, a chi guarda, che l’amore che uccide è contro natura.
www.iteatri.re.it

Mercoledì 9, giovedì 10, venerdì 11 marzo, sabato 12 marzo 2022, ore 20.30

Domenica 13 marzo 2022, ore 15.30
Teatro Cavallerizza