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Seraphic Eyes, il singolo è Losing Souls: l'anteprima del video

Spettacolo

Si chiamano Seraphic Eyes e qui potete vedere in anteprima il video del singolo Lost Souls presentato da un articolo esclusivo dalla band biellese. Il brano parla di un incubo in cui la razza umana ha scelto, o si è lasciata convincere, a diventare superficiale, smettendo di impegnarsi attivamente per le cose importanti 

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A prescindere dal contesto impensabile di una pandemia mondiale, come punk

rock band abbiamo sempre cercato, un approccio positivo ai problemi etici e

politici che sta affrontando l’umanità intera. A conferma di questo il nostro ultimo

album è stato intitolato Hope, e in copertina capeggia un nascituro con la

terra nella mente. Un messaggio di speranza totale verso le nuove generazioni

dalle cui scelte dipenderà veramente la sopravvivenza di un pianeta che la

nostra ha iniziato a distruggere. L’ultimo nostro singolo e video, Losing Souls

parla di un incubo in cui la razza umana ha scelto, o si è lasciata convincere, a

diventare superficiale, smettendo di impegnarsi attivamente per le cose

importanti (quali politica, salute, ambiente, educazione...) per farsi travolgere da

desideri indotti fino quasi a causare la propria estinzione. Ovviamente il

messaggio è da intendersi come una critica costruttiva, volta a stimolare la

riflessione e il cambiamento.

Il video scritto, girato e montato da Alberto, cantante della band, è stato filmato

interamente con un iPhone 11 pro, con la collaborazione della bravissima attrice

Francesca Colosio, l'incredibile truccatrice Benedetta Zanone e di Marco Luca

Mancin per le foto del backstage. Inoltre ringraziamo Luciana e Giorgio Fiora

per aver messo a disposizione la location delle cave di Vigliano Biellese.

Siamo una punk rock band biellese formata da Alberto Marconetto (voce e

chitarra), Alessio Azzalin (batteria e cori) e Laura Gagliardi (basso e cori)

e calchiamo insieme i palchi dal 2012. Amiamo i suoni graffianti e le distorsioni in

stile anni Novanta ispirandoci a Nirvana, Smashing Pumpkins, Alice in Chains o,

volgendo lo sguardo al panorama italiano, ai Verdena; a differenza loro, però,

suoniamo accordati a 432Hz e scriviamo testi di critica sociale che cerchino di

generare speranza e stimolare il miglioramento. Al momento abbiamo all’attivo

due EP, di cui uno acustico, ed altrettanti dischi: in particolare l’ultimo, Hope,

prodotto da Pietro Foresti, mixato da David Gnozzi e Rich Veltrop ed

edito da Vrec Music Label, è stato ascoltato più di 600.000 volte su Spotify

e ha ottenuto 200mila visualizzazioni ai video ufficiali sul canale YouTube. E’

anche grazie a questo successo che siamo riusciti ad approdare nel 2018 alla

39ma edizione del Pistoia Blues di spalla a Mark Lanegan e al leader degli

ZZTop, Billy F. Gibbons. L’attuale fase di lockdown ci ha ispirato per un

nuovo EP elettrico, dal probabile titolo Quarantine ma al contempo stiamo

lavorando a un unplugged in uscita per il prossimo Natale.