Oscar 2020, lunedì le nomination: sfida Tarantino-Scorsese-Mendes, senza dimenticare Joker
Spettacolo“C'era una volta a Hollywood”, “Irishman”, “1917” sono i tre superfavoriti. Praticamente certi di avere la candidatura anche il film di Todd Philips, “Parasite”, “Storia di un matrimonio” e “Jojo Rabbit”, commedia nera sul nazismo
E’ questione di ore. Lunedì 13 gennaio la Academy di Hollywood annuncerà le nomination per gli Oscar 2020 in vista della grande cerimonia di domenica 9 febbraio. La corsa è aperta e potrebbe riservare sorprese.
Cinque pellicole su cui puntare
I film che si contenderanno il maggior numero di statuette sono "The Irishman" di Martin Scorsese, "C'era una volta a Hollywood" di Quentin Tarantino e "1917" di Sam Mendes, ma sono in lizza per i premi più prestigiosi anche "Joker" di Todd Philips e "Parasite" del regista sudcoreano Bong Joon-ho. Secondo le previsioni della vigilia, saranno certamente queste cinque pellicole a giocarsi l'Oscar per il miglior film.
Le “previsioni” dei Golden Globe
I Golden Globe, si sa, sono l’anticamera degli Oscar. Alla cerimonia del 5 gennaio al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills hanno trionfato Tarantino, con il suo omaggio ai B-movie anni Settanta, e Mendes, con il suo drammatico affresco sulla Prima Guerra Mondiale, mentre Scorsese, tornato a raccontare la mafia italo-americana, è rimasto a bocca asciutta (TUTTI I VINCITORI). Dietro ai tre superfavoriti, hanno ottime chance di entrare in corsa anche Bong Joon-ho, con la sua originale storia di disuguaglianze sociali, e Todd Philips, con il suo spin-off di Batman che è già diventato un cult.
Sorprese e conferme
Gli outsider per la miglior pellicola potrebbero essere "Storia di un matrimonio", dramma sentimentale firmato da Noah Baumbach, e "Jojo Rabbit", commedia nera sul nazismo scritta, diretta, co-prodotta e interpretata da Taika Waititi. Scenario praticamente uguale per quanto riguardo il premio di miglior regista, mentre l'Oscar come miglior attore ha già un grande favorito per la vittoria finale: Joaquin Phoenix, magistrale nei panni di Joker (e già premiato ai Golden Globe).
Gli attori
Con Phoenix, dovrebbero entrare in nomination Adam Driver ("Storia di un matrimonio"), Leonardo DiCaprio ("C'era una volta a Hollywood"), Taron Egerton, che interpreta Elton John nel film "Rocketman", e Antonio Banderas, già premiato a Cannes per "Dolor y Gloria" di Pedro Almodovar. Discorso a parte per Robert De Niro: malgrado sia stato snobbato dai Golden Globes e dalle nomination dell'associazione Screen Actors Guild Award, è pur sempre un beniamino degli Oscar e potrebbe entrare in nomination scalzando proprio Banderas.
Le attrici
Per quanto riguarda la statuetta alla miglior attrice c'è grande incertezza. La nomination sembra sicura per Renee Zellweger versione Judy Garland nel film "Judy", Charlize Theron, donna vittima di molestie sessuali in "Bombshell" e Scarlett Johanson, alle prese con una crisi coniugale in "Storia di un matrimonio". In lizza ci sono anche Saoirse Ronan, ("Piccole donne"), Cynthia Erivo ("Harriet"), Awkwafina ("The Farewell") e Lupita Nyong'o ("Us").
Non protagonisti
La corsa al premio di miglior attore non protagonista dovrebbe vedere in gara grandi nomi della storia del cinema: Al Pacino e Joe Pesci per "The Irishman", Brad Pitt per "C'era una volta a Hollywood", Tom Hanks ("Un amico straordinario"), Anthony Hopkins ("I due papi") e Willem Defoe ("The Lighthouse"). Come Miglior attrice non protagonista dovrebbero entrare in nomination Laura Dern ("Storia di un matrimonio"), Margot Robbie e Nicole Kidman ("Bombshell"), Jennifer Lopez ("Hustlers") e Florence Pugh ("Piccole donne"), ma potrebbe spuntarla anche Annete Bening ("The Report").