"Spese pazze" di Johnny Depp, accordo con ex manager: processo evitato
SpettacoloL'attore aveva accusato The Management Group di aver mal amministrato le sue finanze. Per l'agenzia invece la colpa era dello stile di vita troppo dispendioso dell'attore. L'intesa permetterà di evitare il processo
Johnny Depp ha raggiunto un accordo legale con il Management Group, la società che tra il 1990 e il 2016 ha gestito le sue finanze. L'attore aveva accusato l'agenzia di essere all'origine della sua crisi finanziaria, per Management Group invece sarebbe stata colpa delle "spese pazze" dell'attore. Ora, grazie al compromesso raggiunto, le due parti potranno evitare il processo.
Il dissidio
Johnny Depp, 55 anni, aveva accusato i manager di aver mal amministrato il suo denaro. Un attacco che la stessa agenzia aveva rispedito al mittente, sostenendo che la causa dei guai finanziari fosse da imputare allo stile di vita troppo dispendioso tenuto dall'attore. Secondo le stime del gruppo, Depp avrebbe vissuto spendendo due milioni di dollari al mese. Così mentre l'interprete chiedeva alla TMG un risarcimento di 25 milioni di dollari, la controparte avrebbe aggiunto al debito esistente di 4,2 milioni un risarcimento di 560.000 dollari per le commissioni non pagate e le spese legate alle sue carte di credito.
Accordo raggiunto
Dopo mesi di colloqui, a ridosso dell'inizio del processo, previsto ad agosto, le due parti in causa hanno trovato un accordo. “Johnny Depp è lieto di aver raggiunto un accordo con The Management Group in seguito alle azioni legali intraprese contro la società nel gennaio 2017, ha dichiarato un portavoce di Depp -. La causa intentata contro l'agenzie – e il successivo accordo – è un'ulteriore dimostrazione del fatto che Johnny è determinato ad agire con fermezza per proteggere la sua reputazione personale e artistica nell’interesse della sua famiglia e della sua carriera”. Secondo Rolling Stone la fortuna di Johnny Depp, da circa 650 milioni di dollari, è ormai quasi del tutto evaporata. I dettagli dell'accordo non sono stati rivelati.