Cinque David di Donatello per La Pazza Gioia, il film di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi (migliore attrice protagonista) e Micaela Ramazzotti: sulla scia di questo successo ritorna questo weekend in alcune sale italiane di Roma, Milano, Bologna e Padova
Beatrice e Donatella con la loro pazza gioia hanno conquistato prima il pubblico, poi cinque David di Donatello e ora, come fanno i grandi, tornano sul proscenio per ringraziare, riproporsi o anche semplicemente proporsi a chi ha perso la prima occasione. Sono cinque i David di Donatello che La Pazza Gioia, il film di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi(migliore attrice protagonista) e Micaela Ramazzotti ha conquistato: sulla scia di questo successo ritorna questo weekend in alcune sale italiane di Roma, Milano, Bologna e Padova. Per altro l'intervento sul palco della Bruni tedeschi è da antologia, un vero corto cinematografico che ha emozionato i presenti, il pubblico a casa ed è diventato virale in rete.
La storia: Beatrice Morandini Valdirana ha tutti i tratti della mitomane logorroica. Donatella Morelli è una giovane madre tatuata e psicologicamente fragile a cui è stato tolto il figlio per darlo in adozione. Sono entrambe pazienti della Villa Biondi, un istituto terapeutico per donne che hanno subito le sentenze tribunalizie e che devono sottoporsi a una terapia di recupero. Si incontrano, fanno amicizia nonostante la diversità caratteriale. Un giorno approfittando di una falla nella vigilanza si prendono una vacanza, insoma si concedono...La Pazza Gioia.
Beatrice e Donatella con la loro pazza gioia hanno conquistato prima il pubblico, poi cinque David di Donatello e ora, come fanno i grandi, tornano sul proscenio per ringraziare, riproporsi o anche semplicemente proporsi a chi ha perso la prima occasione. Sono cinque i David di Donatello che La Pazza Gioia, il film di Paolo Virzì con Valeria Bruni Tedeschi(migliore attrice protagonista) e Micaela Ramazzotti ha conquistato: sulla scia di questo successo ritorna questo weekend in alcune sale italiane di Roma, Milano, Bologna e Padova. Per altro l'intervento sul palco della Bruni tedeschi è da antologia, un vero corto cinematografico che ha emozionato i presenti, il pubblico a casa ed è diventato virale in rete.
La storia: Beatrice Morandini Valdirana ha tutti i tratti della mitomane logorroica. Donatella Morelli è una giovane madre tatuata e psicologicamente fragile a cui è stato tolto il figlio per darlo in adozione. Sono entrambe pazienti della Villa Biondi, un istituto terapeutico per donne che hanno subito le sentenze tribunalizie e che devono sottoporsi a una terapia di recupero. Si incontrano, fanno amicizia nonostante la diversità caratteriale. Un giorno approfittando di una falla nella vigilanza si prendono una vacanza, insoma si concedono...La Pazza Gioia.