
Molti divi di Hollywood hanno vestito i panni di grandi della letteratura mondiale sul grande schermo, regalando performance indimenticabili e facendo incetta di riconoscimenti. Dal Truman Capote di Philip Seymour Hoffman al Leopardi di Elio Germano. Ecco i migliori ritratti dei geni letterari al cinema

Eva Green, nel suo prossimo film, sarà Virginia Woolf. È l'ultima attrice, in ordine di tempo, a interpretare il ruolo di una scrittrice celebre. Prima di lei molti altri attori si sono calati nei panni dei grandi della letteratura mondiale: da Philip Seymour Hoffman a Elio Germano e Nicole Kidman. -
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Un’impresa tutt’altro che semplice per Eva Green: l’attrice francese sarà Virginia Woolf in “Vita&Virginia”, film che narra l’intricata relazione sentimentale tra la grande scrittrice inglese e l’autrice Vita Sackville-West, interpretata da Gemma Arterton –
Eva Green musa del calendario Campari
Prima della Green era toccato a Nicole Kidman interpretare il ruolo di Virginia Wolf. L'attrice australiana fu protagonista di “The Hours” (in foto con le coprotagoniste Julianne Moore e Meryl Streep) e con questo film vinse il premio oscar nella categoria "Migliore attrice protagonista" -
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Tra i personaggi interpretati da Leonardo DiCaprio, nel corso della sua carriera, c’è anche un genio della letteratura. Ancora agli esordi, il divo di “Titanic” ha vestito i panni di Arthur Rimbaud in “Poeti dall’inferno”: film che narra la complicata relazione sentimentale dello scrittore francese con il collega Paul Verlaine, interpretato da David Thewlis –
Leonardo DiCaprio e gli Oscar, una storia di sconfitte e delusioni
Un altro grande amore letterario è invece al centro di “Un viaggio chiamato amore”, in cui Stefano Accorsi presta il volto allo scrittore Dino Campana. La pellicola racconta la tormentata relazione che il poeta dei “Canti Orfici” ebbe con Sibilla Aleramo (Laura Morante) e le conseguenti nevrosi che lo costrinsero a trascorrere diversi anni in manicomio –
1992, Stefano Accorsi è Leonardo Notte
Cinico, raffinato e in tutto e per tutto fedele all’originale: Philip Seymour Hoffman si è calato nei panni di Truman Capote nel film “A Sangue freddo”, pellicola che descrive il processo che portò lo scrittore statunitense alla stesura del suo romanzo più noto. Per la sua interpretazione del grande intellettuale, l’attore ha ricevuto il suo primo e unico Oscar -
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Non ha conquistato un Academy Award, ma un David di Donatello, Elio Germano. L'attore italiano ha interpretato Giacomo Leopardi nel film “Il giovane favoloso” di Mario Martone (in foto con il protagonista) -
Elio Germano, giovane e favoloso
Aiutato da un’impressionante somiglianza fisica, Willem Dafoe si è trasformato in Pierpaolo Pasolini nella pellicola di Abel Ferrara dedicata alle ultime ore di vita dell'intellettuale bolognese. “Pasolini”, presentato alla Mostra del cinema di Venezia 2014, non è l’unico film dedicato allo scrittore, che è stato interpretato recentemente anche da Massimo Ranieri in “La macchinazione” -
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Anne Hathaway ha prestato il volto a Jane Austin in “Becoming Jane”, film semi-biografico che racconta gli anni giovanili della grande scrittrice britannica e la sua relazione sentimentale con il promettente avvocato Tom Lefroy. Una love story che non avrà un lieto fine, ma che ispirerà all’autrice alcuni dei suoi romanzi più noti -
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È toccato a Joseph Fiennes vestire i panni del più grande esponente della drammaturgia occidentale, William Shakespeare. “Shakespeare in love” racconta la genesi di “Romeo e Giulietta” partendo dalla storia d’amore (di fantasia) tra l’autore inglese e una nobildonna -
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Da un autore classico a uno dei padri della beat generation: in “Urlo” (in foto il cast del film), James Franco ha interpretato il poeta Allen Ginsberg. Caratterizzata da un taglio sperimentale e da una narrazione in prima persona, la pellicola si muove su tre binari; raccontando gli anni della giovinezza di Ginsberg, il processo per oscenità che lo coinvolse e proponendo anche un’interpretazione animata del suo poema “Howl” (Urlo) –
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Jason Segel, noto al grande pubblico per i ruoli comici e brillanti, è apparso irriconoscibile in “The end of the tour” (nella foto il cast): film in cui interpreta David Foster Wallace. La pellicola è incentrata sull’incontro tra "la rockstar della letteratura americana", impegnata nella promozione del suo romanzo “Infinite Jest”, e un giornalista di Rolling Stone -
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