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Anche i lupi riportano la pallina: esperimento sui cuccioli dà indizi sul passato dei cani

Scienze
Immagine di archivio (Ansa)

Un esperimento dell’Università di Stoccolma ha rivelato il sorprendente comportamento anche in alcuni cuccioli di lupo, in grado di restituire una pallina lanciata da un estraneo. L’atteggiamento nei cani potrebbe non essere quindi frutto della domesticazione 

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Proprio come i cani, anche i lupi si prestano al classico gioco nel quale devono riportare una pallina lanciata al proprio padrone. Lo hanno scoperto a sorpresa gli scienziati dell’Università di Stoccolma durante un esperimento nel quale hanno osservato questo comportamento in alcuni cuccioli di lupo nati soltanto da poche settimane. Il filmato che riprende il gesto dei lupacchiotti, insieme ai risultati raggiunti dai ricercatori, è visibile sulla rivista iScience che ha pubblicato lo studio. Non sarebbe stata quindi la domesticazione del cane a portare il migliore amico dell’uomo a sviluppare questo atteggiamento, potenzialmente già presente negli antenati.

Anche i lupi giocano a riportare la pallina

Gli scienziati dell’università svedese sono rimasti di stucco osservando la risposta mostrata dai piccoli lupi. Il team aveva infatti obiettivi diversi, essendo interessato a verificare la socializzazione di questi animali attraverso una serie di test comportamentali. I 13 cuccioli di lupo grigio provenivano da diverse nazioni europee e, prelevati a circa 10 giorni dalla nascita, sono stati abituati al contatto con l’uomo grazie ai ricercatori, che si alternavano a turni tenendo compagnia agli animali per 24 ore, dormendo con loro e allattandoli. Dopo poche settimane di vita, alcuni dei lupi hanno però iniziato a mostrare un atteggiamento giocoso che ha stupito gli scienziati, come raccontato da Christina Hansen Wheat, tra gli autori dello studio: “Quando ho visto il primo cucciolo di lupo andare a recuperare la pallina ho avuto la pelle d’oca. È stato molto inaspettato e ho immediatamente capito che ciò significa che, se la variazione nel gioco diretto dall’uomo esiste anche nei lupi, questo comportamento potrebbe essere un potenziale obiettivo per capire le pressioni esercitate durante la domesticazione del cane".

Un comportamento già presente nel cane?

In seguito alla scoperta, il team ha provato a sottoporre al gioco anche tutti gli altri lupi: come atteso, molti cuccioli hanno ignorato la pallina, ma tre animali l’hanno invece recuperata e riportata anche quando questa veniva lanciata da una persona mai conosciuta prima, un comportamento che secondo Hansen Wheat “nessuno di noi si aspettava”. La scoperta potrebbe quindi smentire l’ipotesi che la tendenza dei cani a saper interpretare i segnali sociali inviati dall’uomo sia emersa soltanto in seguito al processo di domesticazione; al contrario, i lupi mostrano che questa indole potrebbe essere già stata presente negli antenati.