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Black Hole Friday, oggi è la Giornata mondiale dei buchi neri

Scienze
Immagine di archivio (Ansa)

Questo evento, promosso dalla Nasa, nasce per divulgare informazioni sui misteriosi corpi celesti che da anni affascinano la comunità scientifica con le loro caratteristiche insolite

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Oltre al Black Friday, oggi, venerdì 29 novembre, si celebra anche il Black Hole Friday, la Giornata mondiale dei buchi neri. Questo evento, promosso dalla Nasa, nasce per divulgare informazioni sui misteriosi corpi celesti che da anni affascinano la comunità scientifica con le loro caratteristiche insolite. Per festeggiare a modo suo l’occasione, l’agenzia spaziale americana ha pubblicato sul suo sito e sul suo profilo Twitter una serie di immagini suggestive, dedicate proprio a quelli che, a tutti gli effetti, sono alcuni degli oggetti cosmici più misteriosi dell’universo.

Le ultime scoperte sui buchi neri

Per la Nasa, il Black Hole Friday rappresenta l’occasione perfetta per celebrare alcune delle scoperte più importanti relative ai buchi neri. La più recente è anche una delle più sbalorditive: solo pochi giorni fa, infatti, è stata resa nota l’individuazione nella Via Latte di un buco nero ‘che non dovrebbe esistere’, caratterizzato da una massa pari a 70 volte quella del Sole e superiore di 4 o 5 volte a quella considerata limite per un corpo celeste di questo tipo. Lo scorso aprile, inoltre, è stata svelata la prima foto mai realizzata di un buco nero. Questo risultato, ottenuto grazie alla collaborazione scientifica di Event Horizon Telescope, è stato premiato a inizio novembre col Breakthrough prize 2020 per la Fisica fondamentale, uno dei più importanti riconoscimenti dedicati al mondo della scienza. Risale al 2015, invece, la prima rilevazione delle onde gravitazionali generate dalla fusione di due buchi neri. I ricercatori del Caltech e del Mit sono riusciti a individuarle tramite l’utilizzo del Ligo (Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory), un doppio osservatorio costruito negli Stati Uniti. I loro sforzi hanno permesso di ottenere una prima conferma sperimentale dell’esistenza delle onde gravitazionali e dei buchi neri.

Cosa sono i buchi neri?

Un buco nero è una regione dello spaziotempo dalla quale nulla, nemmeno la luce, può sfuggire, a causa di un fortissimo campo gravitazionale. A differenza di quanto suggerisce il nome, questi corpi celesti non sono vuoti: al loro interno è presente una quantità di materia talmente densa da generare l’immensa forza di gravità che li caratterizza. Stando a quanto indicato da vari studi, i buchi neri potrebbero formarsi in seguito al collasso gravitazionale di stelle particolarmente massicce.