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Pillola anticoncezionale gratis, stop dell'Aifa: decisione rinviata

Salute e Benessere
©Ansa

L'Agenzia chiede approfondimenti e si impegna ad attivare un tavolo con ministeri e Regioni. Per il cda "non sussistono gli elementi essenziali per deliberare"

 

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Battuta d’arresto, per il momento, alla pillola anticoncezionale gratis per tutte le donne. Il consiglio di amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco ha optato per non pronunciarsi sulla questione chiedendo ulteriori approfondimenti. Lo stop arriva dopo che, lo scorso 21 aprile, il Comitato prezzi e rimborsi della stessa Aifa aveva dato via libera alla decisione di rendere gratuito l'anticoncezionale orale per le donne di tutte le fasce d'età, con un costo totale per le casse dello Stato stimato in circa 140 milioni di euro l'anno. Decisione che aveva destato immediate polemiche.

Mancano precise indicazioni sulle fasce di età  

Il cda ha preso atto che le Commissioni consultive dell'Agenzia italiana del farmaco "non hanno ancora elaborato precise indicazioni sulle fasce di età a cui concedere gratuitamente la pillola anticoncezionale, sulle modalità di distribuzione e sui costi per il Sistema Sanitario Nazionale nei vari scenari di adozione della rimborsabilità. Per esempio, per tutte le donne in età fertile, per le donne che versano in condizioni economicamente disagiate o per le giovani fino a 19-26 anni come avviene in alcuni Paesi europei e nelle sei regioni italiane che offrono gratuitamente la pillola anticoncezionale”.

Pronto a svolgere ilsuo ruolo

Per il cda dunque "non sussistono gli elementi essenziali per deliberare", ma si dice "pronto a svolgere il suo ruolo e a esprimere compiutamente il suo parere non appena disporrà dell'adeguata istruttoria richiesta alle Commissioni consultive. Con queste indicazioni, il Consiglio si impegna ad attivare un tavolo di concertazione con i Ministeri vigilanti e la Conferenza delle Regioni". Dopo la decisione del Cda, servirà la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.  

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