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Covid, pillola Merck: la Danimarca è il primo Paese Ue ad autorizzare l'antivirale

Salute e Benessere
©Ansa

Commercializzato con il nome di Lagevrio, il farmaco è ancora in fase di revisione da parte dell'Agenzia europea del farmaco (Ema), che ne ha raccomandato l'uso in casi di urgenza

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La Danimarca è il primo Paese Ue ad autorizzare l'uso della pillola antivirale anti-Covid realizzata dalla casa farmaceutica americana Merck (molnupiravir) per il trattamento di pazienti Covid-19 con alto rischio di malattia grave, compresi gli anziani.
Commercializzato con il nome di Lagevrio, il farmaco, sviluppato da Merck Sharp & Dhome in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics, è ancora in fase di revisione da parte dell'Agenzia europea del farmaco (Ema). È stato approvato a metà novembre dal regolatore europeo solo per un utilizzo in casi di urgenza, in attesa che venga messo definitivamente sul mercato. Da novembre la pillola è autorizzata nel Regno Unito ed è in corso di autorizzazione anche negli Usa. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)

L'annuncio della Danimarca

"Crediamo che i benefici di essere trattati con Lagevrio superino gli svantaggi per quei pazienti che sono più a rischio di ammalarsi gravemente di Covid-19", ha dichiarato Kirstine Moll Harboe, l'ufficiale medico a capo dell'autorità sanitaria danese, annunciando l'approvazione per l'uso limitato del farmaco nel Paese.

Uk primo Paese al mondo ad aver approvato pillola Merck

Il Regno Unito, il mese scorso, è stato il primo Paese al mondo ad approvare il trattamento, definito dall'agenzia regolatoria del farmaco del Regno Unito (Mhra) un farmaco "sicuro ed efficace" in grado di ridurre il pericolo di ricovero in ospedale per pazienti colpiti da forme anche moderate di Covid-19 e che abbiano, parallelamente, condizione di rischio extra. Il farmaco agisce interferendo nella replicazione interna all'organismo del coronavirus. L'Ema ha raccomandato di somministrare il trattamento entro cinque giorni dai primi sintomi negli adulti che non necessitano di supporto di ossigeno e sono a rischio di peggioramento della malattia. Il medicinale, disponibile in capsule, dev’essere preso due volte al giorno per cinque giorni. Il suo utilizzo "non è raccomandato in gravidanza".

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