In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid-19, approvata dalla Camera la Giornata nazionale in memoria delle vittime

Salute e Benessere

Il testo, passato al Senato con 418 voti a favore e nessuno contrario, prevede che il 18 marzo di ogni anno si svolgano delle iniziative volte a mantenere vivo il ricordo di tutte le persone che hanno perso la vita a causa della pandemia di coronavirus

Condividi:

La Camera dei deputati ha approvato all’unanimità l’istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di Coronavirus (segui la DIRETTA di Sky TG24). Il testo è passato al Senato con 418 voti a favore e nessun contrario. Si sono astenuti dalla votazione tre deputati del Gruppo Misto: Sara Cunial, Renzo Tondo ed Eugenio Sangregorio. La mozione approvata a Montecitorio prevede che la Repubblica riconosca il 18 marzo di ogni anno come “Giornata nazionale in memoria di tutte le vittime dell’epidemia di coronavirus”, così da conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone che hanno perso la vita a causa della patologia. In questa occasione, in tutti i luoghi pubblici e privati dovrà essere osservato un minuto di silenzio dedicato alle vittime della pandemia.

 

La scelta della data

 

Non è un caso che la scelta sia ricaduta sulla data del 18 marzo. In quell’occasione i camion militari prelevarono le bare dei deceduti per Covid-19 dal cimitero di Bergamo, che ormai rischiava il collasso, per trasportarle verso i forni crematori delle regioni circostanti. Il 18 marzo è anche il giorno in cui si registrò il maggior numero di decessi su scala nazionale. Il testo prevede che in occasione della Giornata nazionale lo Stato, le regioni, le province e i comuni potranno promuovere, eventualmente anche coordinandosi con associazioni interessate, iniziative specifiche, manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri e momenti di ricordo. In particolare, dovranno essere favorite le iniziative rivolte alle giovani generazioni. Anche le scuole potranno organizzare degli eventi simili.

 

Il commento del ministro Speranza

 

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha espresso la sua soddisfazione per la decisione di Montecitorio. “Il 18 marzo sarà la Giornata mondiale in memoria delle vittime del Covid. Sarà un giorno importante per non dimenticare questa stagione così drammatica e per ricordare tutte le persone che non sono più con noi”, ha scritto su Facebook.