Di questi, 30 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. Questo è quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto
Il link al nuovo liveblog con tutti gli aggiornamenti di oggi da Roma
In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 198 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE NEL LAZIO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
17:19 - Nel Lazio 1218 casi su 11mila tamponi, Roma sotto i 500
"Oggi su oltre 11 mila tamponi nel Lazio (+1.782) si registrano 1.218 casi positivi (+252), 54 decessi (+7) e +2.549 guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. "Aumentano i casi, i tamponi, i decessi e i ricoverati, mentre diminuiscono le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10% - aggiunge -. I casi a Roma città rimangono sotto quota 500".
16:54 - Roma, tamponi negativi: riprendono gli allenamenti
La Roma torna ad allenarsi e la notizia buona per Fonseca arriva dal primo giro di tamponi: tutti negativi al rientro dalle feste. Un po' di preoccupazione c'era visto che alcuni giocatori come Villar o Dzeko erano tornati nelle rispettive nazioni per il Natale. La squadra, comunque, nel suo primo giorno di allenamento è scesa in campo svolgendo, in via del tutto precauzionale, lavoro distanziato sul campo in attesa del secondo giro di tamponi. Hanno lavorato a parte, invece, Zaniolo, Pastore, Mirante e Spinazzola che già ieri erano tornato ad allenarsi con un giorno d'anticipo.
15:36 - Prime vaccinazione al Santa Maria della Pietà a Roma
Sono arrivate ieri mattina, secondo il previsto piano di distribuzione,al drive-in di Santa Maria della Pietà a Roma, le prime 80 dosi che sono state successivamente inoculate al personale medico e paramedico della Asl RM1. Lo rende noto la Questura. Le prime vaccinazioni - prosegue la nota - sono avvenute alla presenza di fotografi e cineoperatori e dei poliziotti del commissariato Primavalle che hanno vigilato per quanto concerne la sicurezza e l'ordine pubblico. Il Direttore sanitario della stessa Azienda Sanitaria ha comunicato che nei prossimi giorni, alcune migliaia di vaccini, a cura di trasporti gestiti dall'Esercito Italiano, verranno stoccate presso un Padiglione già adibito a farmacia del complesso Ospedaliero di Santa Maria della Pietà. La struttura ospedaliera è attrezzata di speciali frigoriferi per la conservazione del vaccino e fungerà da Hot Spot per tutta la rete di distribuzione della Azienda RM1 ovvero il Drive-In di Via Eugenio di Mattei padiglione 90 e 90 bis e dei seguenti altri 3 siti di somministrazione: San Filippo Neri, Santo Spirito e casa della Salute Prati/Trionfale presso l'Ospedale Oftalmico.
13:40 – Insultata la prima infermiera vaccinata
Minacce e insulti alla prima vaccinata d'Italia. E' quanto riporta oggi il Messaggero spiegando che l'infermiera dello Spallanzani Claudia Alivernini è stata oggetto di vere frasi insultanti e minacce ('E ora vediamo quando muori') sui profili istituzionali che davano la notizia della sua vaccinazione. L'infermiera aveva anche bloccato tutti i suoi profili social alla vigilia del V-day per tutelare al sua privacy. Inoltre, sempre secondo quanto riporta il Messaggero, sono stati creati due profili social falsi col suo nome e la sua immagine e per questo Alivernini starebbe valutando anche una denuncia alla polizia postale. Ventinove anni, laureata in Scienze Infermieristiche, Claudia Alivernini è stata in prima fila contro il Covid e fa parte delle Uscar del Lazio, le unità speciali che si occupano anche delle cure a domicilio e di tutti i fronti sul terreno, dai drive in per i tamponi alle zone rosse.
13:20 - Lo Spallanzani: "198 ricoverati, finora 1.626 dimessi"
In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 198 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. Di questi, 30 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 1.626. Questo è quanto emerge dal bollettino di oggi dell'istituto.
12:10 – In Vaticano 10 mila dosi di vaccino in arrivo
Mentre in Italia la vaccinazione anti-Covid è già partita con la grande vaccinazione simbolica di due giorni fa e con il Vaccine Day destinato in particolare ad operatori della prima linea nell'emergenza sanitaria, in Vaticano bisognerà attendere ancora qualche giorno prima che il piano di vaccinazione, definito già da tre settimane, entri in vigore. Il Vaticano si muove per le forniture, come avvenuto anche per il vaccino antinfluenzale, in modo indipendente dall'Italia. Secondo quanto si apprende, sarebbero 10 mila le dosi di vaccino acquistate al momento dal Vaticano dalla Pzifer e destinate in primis a dipendenti e familiari iscritti al Fas, il Fondo sanitario. Entro il 21 dicembre, secondo le disposizioni del sostituto per gli Affari generali mons. Edgar Pena Parra e del segretario generale del Governatorato, mons. Fernando Vergez Alzaga, i dipendenti vaticani devono aver già segnalato la loro adesione o meno al piano vaccinale. L'interrogativo da sciogliere rimane intorno alla quantità di dosi che il Papa deciderà di destinare a poveri e ultimi della città. In questo senso infatti, la rete caritativa attivata dell'Elemosiniere, il cardinale Konrad Krajewski (anche lui contagiato ma ora in ripresa al Gemelli) che utilizza anche il braccio esperto della Comunità di Sant'Egidio, le forze di Medicina solidale e il supporto dell' Ifo San Gallicano, hanno già fornito diverse migliaia di tamponi e vaccini anti-influenzali ai senzatetto. Gli stessi tamponi, del resto, che si effettuano nel tendone sotto al Colonnato, danno l'accesso ai ricoveri per il freddo come avviene nella chiesa di San Calisto, aperta da Sant'Egidio ai clochard, tutti negativi al tampone.
12:09 – Il sindaco di Fiumicino: “Stabili i contagi con 277 positivi”
Nelle ultime 48 ore, in base al report inviato dalla ASL RM3, i dati che riguardano i contagi al Covid 19 a Fiumicino sono rimasti sostanzialmente stabili. Lo rende noto il sindaco Esterino Montino."Attualmente, il totale delle persone positive in città è pari a 277 di cui 118 uomini e 159 donne. Nelle ultime 48 ore si sono registrati 19 nuovi positivi e 17 guariti. Stabile l'età media pari a 41 anni, mentre sale la concentrazione tra Isola Sacra e Fiumicino che è del 69% con una forte prevalenza di Isola Sacra. Il rapporto con la popolazione totale è di 0.34."Dobbiamo impegnarci tutte e tutti per fare scendere i numeri, specialmente dobbiamo stare molto attenti in questo periodo nel quale siamo abituati a passare molto tempo insieme, numerosi, nelle case di amici e parenti - ricorda Montino -. Questo, purtroppo, quest'anno non è possibile e rappresenta un grande pericolo per la diffusione del virus. Ricordo a ognuno di voi che fino a domani siamo in zona arancione e, quindi, non è possibile spostarsi tra comuni tranne che per comprovate ragioni di necessità o per lavoro. Dal 31 e fino al 3 gennaio e poi di nuovo il 5 e il 6 gennaio torneremo zona rossa durante la quale sarà possibile spostarsi solo in due persone con eventuali minori di 14 anni, persone con disabilità o non autosufficienti al seguito. Bar e ristoranti rimarranno chiusi in entrambi i periodi, tranne che per l'asporto e le consegne a domicilio, mentre in zona rossa saranno chiusi tutti i negozi a parte gli alimentari, le farmacie, le parafarmacie, le tabaccherie, le lavanderie, i barbieri e i parrucchieri"."A noi tutti la responsabilità di rispettare le regole - conclude il sindaco -: indossare sempre la mascherina, mantenere il distanziamento, evitare assembramenti e igienizzare spesso le mani".
7:10 - D'Amato: "Casi a Roma città sotto quota 500"
Ieri su quasi 10mila tamponi nel Lazio si sono registrati 966 casi positivi, 47 decessi e +1.287 guariti. Diminuiscono i casi mentre aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato: "Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10% - aggiunge D'Amato - I casi a Roma città rimangono sotto quota 500".