Oggi su oltre 15 mila tamponi nel Lazio si registrano 1.159 casi positivi, 83 decessi e 2.704 guariti. In calo anche i ricoveri
"Oggi su oltre 15 mila tamponi nel Lazio si registrano 1.159 casi positivi, 83 decessi e 2.704 guariti", ha riferito l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato."Calano i casi, i ricoveri e le terapie intensive – ha aggiunto l'assessore – Roma resta sotto la soglia dei 600 casi con 578 contagi". Nella Asl Roma 6, invece, sono 80 i casi registrati nelle ultime 24 ore, 13 di questi con link alla cooperativa onlus 'I Lautari' di Ardea dove è in corso l'indagine epidemiologica. Nelle province si registrano 325 casi e sono 12 i decessi.
Intanto la Regione lancia 'Ristoro Lazio Irap': aiuti alle imprese per 51milioni di euro. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
17:57 - Assessore: “Folla per lo shopping? Le conseguenze tra 10 giorni”
''I dati che salgono sicuramente sono la conseguenza di un calo di tensione. Per quanto riguarda gli assembramenti dei giorni scorsi verificheremo gli esiti tra una settimana-dieci giorni, purtroppo vorrei essere smentito ma non saranno esiti positivi". Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato interpellato sull'aumento delle vittime per Covid a margine dell'accensione della Chanukkià nel piazzale dello Spallanzani."Per quanto riguarda i megastore è stata adottata la medesima normativa che esiste a livello nazionale per tutte le zone gialle, per cui non abbiamo fatto niente di più né di meno di quello che si fa nelle altre zone d'Italia nella medesime condizioni - ha aggiunto D'Amato - Rivolgo un appello ad evitare assembramenti perché il numero dei decessi è elevato sia a livello nazionale che regionale. Serve adottare delle misure".
16:39 – In Lazio 1.159 casi su oltre 15mila tamponi
"Oggi su oltre 15 mila tamponi nel Lazio (+2.047) si registrano 1.159 casi positivi (-156), 83 decessi (+45) e +2.704 guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato."Calano i casi, i ricoveri e le terapie intensive - aggiunge l'assessore - Roma citta' rimane sotto i 600 casi (578)". Nella Asl Roma 6 - si legge nel bollettino - sono 80 i casi nelle ultime 24 ore. Tredici i casi con link alla cooperativa onlus 'I Lautari' di Ardea dove è in corso l'indagine epidemiologica. Si registrano dodici decessi con patologie. Nelle province si registrano 325 casi e sono dodici i decessi nelle ultime 24 ore.
15:40 - Assessori regionali: “Con 'Ristoro Lazio Irap' sostegni concreti”
"Con il provvedimento 'Ristoro Lazio Irap' avviamo una campagna di aiuti multisettoriale che abbraccia ampi segmenti della vita finanziaria della regione, rilevando l'importanza che ogni comparto svolge. In questa occasione rifinanziamo ristori già avviati e ne creiamo di nuovi in un'azione sinergica con il Governo". Così in una nota il vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori. Per l'assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, si tratta di "un ristoro imminente per le imprese del Lazio oltre alla misura prevista sul versante fiscale nel nuovo bilancio in discussione in Consiglio in cui confermiamo l'abbassamento dell'Irap dello 0,92% per le imprese che operano sul territorio regionale e hanno una forte propensione all'export". È "un ulteriore tassello delle politiche che la Regione Lazio ha messo in campo in questi mesi per sostenere la liquidità delle imprese colpite dalla crisi economica generata dalla pandemia - sostiene l'assessore allo Sviluppo economico, Paolo Orneli - Ma non intendiamo fermarci qui: nelle prossime settimane, con la manovra di bilancio e con la nuova programmazione europea, la Regione Lazio metterà a disposizione delle attività economiche risorse senza precedenti, che si aggiungeranno a quelle di Next Generation EU".
12:59 - Zingaretti, contro crisi Regione Lazio fa sua parte
"Nella seconda fase della pandemia la Regione Lazio ha stanziato oltre 100 milioni di euro a supporto di diversi settori gravemente colpiti dalla crisi economica e sanitaria". Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, commentando in una nota il provvedimento regionale 'Ristoro Lazio Irap'. "Dal terzo settore alla cultura, passando per lo sport e le piccole e medie imprese - aggiunge - abbiamo messo in campo una serie di misure, sempre facilmente accessibili, per sostenere imprese e famiglie. Un intervento significativo deciso dalla Giunta per ridurre i danni causati dal Coronavirus a migliaia di lavoratori del nostro territorio, che da marzo soffrono per la significativa riduzione delle loro attività economiche e in alcuni casi, come la cultura per esempio, di uno stop totale. Oltre ai ristori stanziati dal Governo, la Regione Lazio ha deciso dunque di fare la sua parte - sottolinea il governatore - come già accaduto in primavera, per affrontare lo shock economico che stiamo vivendo. Nessuno sarà lasciato solo, questo deve essere chiaro: oltre alle somme decise oggi dalla Giunta, siamo già a lavoro per mettere in campo nuove misure e ulteriori stanziamenti, tutti insieme dobbiamo uscire dall'incubo in cui siamo piombati nel 2020".
12:53 - Regione Lazio lancia 'Ristoro Irap' da 51 milioni
Dalla Regione 51 milioni di euro a fondo perduto per sostenere le micro, piccole e medie attività economiche appartenenti a settori particolarmente colpiti dalla crisi dovuta alla pandemia provocata dal Covid-19 e che hanno subito chiusure o limitazioni dell'attività nei mesi scorsi. Lo prevede 'Ristoro Lazio Irap', il provvedimento approvato oggi dalla Giunta Regionale del Lazio. Fondi, è spiegato, che vanno ad aggiungersi a quelli già stanziati negli ultimi 3 mesi: 15 milioni di indennizzi una tantum e a fondo perduto a titolari di licenze di taxi o di autorizzazioni per l'esercizio del servizio di Ncc., circa 35 mln di euro dedicati al terzo settore e al sociale e 9 mln di euro stanziati a favore della cultura e dello sport.
Potranno ricevere i fondi di 'Ristoro Lazio Irap', che verranno erogati tramite un bando pubblicato da LazioCrea nelle prossime settimane, spiega la Regione, le Mpmi (micro, piccole e medie imprese) appartenenti a 283 distinti codici Ateco: tutti quelli elencati nei DL Ristori bis e quater (ad eccezione di cinema, teatri, taxi e Ncc perché già ristorati con altre misure regionali ad hoc) e tutti quelli di: commercio all'ingrosso, commercio al dettaglio e servizi alla persona che sono stati chiusi dai decreti di marzo. L'importo del ristoro - un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 25 mila euro a impresa - sarà pari alla rata dell'acconto Irap 2020, originariamente dovuta dalle imprese entro il 30 novembre. Il riferimento alla rata Irap è pensato per rendere automatico il calcolo delle somme e più rapida la loro erogazione. Più in dettaglio, i ristori saranno destinati a pubblici esercizi, come ristoranti, bar, gelaterie, enoteche, pasticcerie, operatori del turismo, attività di organizzazione di convegni, fiere, feste, cerimonie, attività legate a tempo libero e benessere (discoteche, parchi tematici, centri benessere e termali), attività del settore della cultura come musei, servizi di biglietteria di eventi, noleggi di strutture e attrezzature per spettacoli e manifestazioni, biblioteche, giardini zoologici a eccezione di cinema e teatri per i quali la Regione ha già pubblicato due avvisi specifici, attività del settore dello sport che non abbiano già usufruito della specifica misura regionale per associazioni e società sportive filettantistiche, attività del commercio, all'ingrosso e al dettaglio, chiuse dai decreti di marzo, oltre ad agenti e rappresentanti di commercio, attività di servizi alla persona (barbieri, parrucchieri, estetisti). Durante la stessa seduta di giunta, conclude la Regione, approvata anche una seconda delibera che concede contributi a fondo perduto per complessivi 1.500.000 euro a favore delle imprese del commercio su aree pubbliche (ambulanti) del settore non alimentare, ossia quelle la cui attività era stata limitata dalle ordinanze regionali del mese di novembre.
12:36 - Altre 41 suore positive, isolato convento nel Viterbese
"La ASL di Viterbo comunica che, a conclusione dell'indagine epidemiologica all'interno del convento di S. Francesco di Bagnoregio, sono stati riscontrati altri 41 casi positivi tra la comunità di suore. In tutto i casi riscontrati sono 104. La situazione è costantemente monitorata dalla ASL di Viterbo che ha posto in isolamento la struttura". Lo comunica l'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio.
7:44 - Nel Lazio 1.315 nuovi positivi su oltre 13mila tamponi
Ieri su oltre 13mila tamponi nel Lazio si sono registrati 1.315 casi positivi, 38 i decessi e +2.037 i guariti. La discesa dei casi rallenta, sono stabili i ricoveri e aumentano le terapie intensive e i decessi. Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Roma città torna sotto ai 600 casi (590) - aggiunge -. Il raffronto con i lunedì delle ultime due settimane di novembre evidenzia un rallentamento nella discesa. Erano -752 i casi tra il 23 novembre e il 30 novembre, mentre nei lunedì delle prime due settimane di dicembre il dato scende a -57 casi (7 dicembre-14 dicembre)".