In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Coronavirus Lazio, a Roma nessun decesso nelle ultime 48 ore

Lazio

Lo ha annunciato l'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato. In regione 85 nuovi casi. Allo Spallanzani ricoverati in totale 119 pazienti Covid-19 positivi, di cui 20 necessitano di supporto respiratorio

Condividi:

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Roma 

Nessun decesso a Roma nelle ultime 48 ore. L'annuncio arriva dall'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. In regione sono 85 i nuovi casi, con un andamento stabilmente sotto i 100 casi e un trend al 1,5%.
Il bollettino odierno dello Spallanzani riferisce che nell'istituto "i pazienti Covid-19 positivi sono in totale 119. Di questi, 20 necessitano di supporto respiratorio", mentre le persone dimesse e trasferite "a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 361". Nel frattempo, Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani e membro del Comitato tecnico-scientifico nazionale, a Il Messaggero ha detto: "Le regioni non devono aprire sotto la pressione dei media o dell'economia, che pure è essenziale, ma sulla base dei dati, senza cedere all'ottimismo del momento. Abbiamo ogni giorno più di 400 morti" e contro il virus "un farmaco efficace per ora non c'è" né "sappiamo davvero se il caldo ci aiuterà". A Milano inoltre, secondo Ippolito, si pagano interventi come l'ospedale in Fiera, "sembra non sia utilizzabile per mancanza di personale, sembra una cattedrale nel deserto, lontano da un ospedale vero, è difficile possa funzionare. Discorso differente per l'ospedale alla Fiera di Bergamo". (DIRETTA)

19:42 - A Nettuno 25 positivi, uno in più rispetto a ieri

Un nuovo caso di Coronavirus è stato registrato dalla Asl Roma 6 sul territorio di Nettuno. Si tratta di un uomo di 72 anni ricoverato a Roma. Venticinque gli attualmente positivi in città, dieci i pazienti ospedalizzati. Diciannove i cittadini posti in isolamento domiciliare. 

19:34 - A Pomezia 22 positivi, 29 i guariti

Rimane stabile a 29 il numero dei cittadini guariti dal Covid-19 a Pomezia. Ad oggi risultano 22 casi attualmente positivi, di cui 16 in isolamento domiciliare e 6 ricoverati presso strutture sanitarie. Le persone sottoposte a sorveglianza domiciliare preventiva (non positive) sono 17. Lo rende noto il primo cittadino, Adriano Zuccalà il quale fa sapere che in queste ore è arrivata la notizia del decesso di una cittadina risultata positiva nella giornata di ieri, ricoverata presso struttura ospedaliera con diverse patologie pregresse. "Una tragica notizia - ha commentato il sindaco - che ci addolora. Giungano ai familiari della vittima le nostre più sentite condoglianze”. 

19:25 - Campidoglio, da domani domande contributo fitto

"Da domani al via le domande per richiedere il Contributo Straordinario all'affitto 2020, rivolto alle famiglie in difficoltà economica in seguito all'emergenza Coronavirus. Potranno essere presentate fino a lunedì 18 maggio 2020". Lo rende noto il Campidoglio. "In conformità dei requisiti indicati dal bando, che sarà pubblicato domani sul portale di Roma Capitale - è spiegato - sarà possibile richiedere un contributo per il pagamento dei canoni di locazione su alloggi di proprietà sia privata che pubblica. L'ammontare del contributo non potrà superare il 40% del costo di tre mensilità dell'anno 2020". 

16:28 - Bambino Gesù: migliorano i tre pazienti rianimazione

Sono 20 i pazienti ricoverati al Centro Covid di Palidoro dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù: 6 mamme e 14 bambini. È quanto reso noto nel bollettino regionale. "I tre bambini ricoverati in terapia intensiva continuano a migliorare e a rispondere bene alle cure. Trasferita una mamma sintomatica per cure presso un centro adulti" si aggiunge.

16:20 - A Roma nessun morto nelle ultime 48 ore

"Oggi registriamo un dato di 85 casi di positività e prosegue un andamento stabilmente sotto i 100 casi e un trend al 1,5%. A Roma città infine nelle ultime 48 ore non si registrano decessi". Lo dichiara l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, al termine dell'odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù. "Aumentano i controlli sulle Rsa e le strutture socio-assistenziali private accreditate - continua l'assessore - Sono ad oggi 534 le strutture per anziani ispezionate su tutto il territorio”. 
"Nella Asl Roma 1 prosegue l'attenzione sulla situazione dell'Ateneo Salesiano dove è in corso l'indagine epidemiologica, mentre sono in fase di trasferimento da parte della Asl Roma 2 i casi negativi tamponati dall'Hotel Capannelle verso i luoghi dove erano ospitati" prosegue D'Amato aggiungendo: "Si amplia la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (20.123) e coloro che sono entrati in sorveglianza (11.102) di circa 9 mila unità. Per quanto riguarda i guariti si registra uno dei maggiori incrementi con 71 unità nelle ultime 24h ed un totale di 1.347, e 2 i decessi nelle ultime 24 ore". 

16:13 - Entro maggio selezione volontari vaccino

"Entro maggio saranno selezionati i primi volontari per la sperimentazione del nuovo vaccino per il COVID-19 e Roma e l'Istituto Spallanzani sono in prima linea in questo progetto di ricerca". Lo dichiara l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. "È una sfida molto ambiziosa, ma siamo pronti e siamo l'unica Regione ad aver investito sulla sperimentazione per il vaccino sottolinea l’assessore.

14:56 - Un decesso e 4 guariti nel Reatino

"All'esito delle indagini eseguite nelle ultime 24 ore, non si evidenziano nuovi soggetti positivi al test Covid-19. Scendono a 54 i soggetti in sorveglianza domiciliare, di questi 47 sono asintomatici e 7 sono sintomatici e pertanto sottoposti al test". È quanto rende noto il bollettino sanitario giornaliero della Asl di Rieti. I soggetti usciti dalla sorveglianza domiciliare sono 4. Nelle ultime 24 ore si è registrato, inoltre, un decesso. Si tratta di una suora di 60 anni che era ricoverata presso la terapia intensiva dell'ospedale de' Lellis di Rieti e domiciliata presso la struttura Covid Santa Lucia dello stesso capuologo. Si evidenziano, inoltre, ulteriori 4 guariti, di cui 2 nel comune di Fara in Sabina, uno a Torri in Sabina e uno a Frasso Sabino. Il totale dei guariti dall'inizio dell'emergenza sale, quindi, a 82 e quello delle vittime a 34. In provincia di Rieti i soggetti positivi al Coronavirus scendono a 317. 

13:16 - Il sindaco di Fiumicino: "Positivi salgono a 26"

Salgono a 26 i positivi nel comune di Fiumicino. Uno in più di ieri, quando i contagi erano già risaliti in tre giorni da 22 a 25. Lo rende noto il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, dopo l'aggiornamento odierno dalla Asl RM3 sulla situazione dei contagi in città.

11:58 - Lo Spallanzani: "119 positivi, 20 i più seri"

"I pazienti Covid-19 positivi sono in totale 119. Di questi, 20 necessitano di supporto respiratorio". Così si legge nel bollettino medico diramato oggi dallo Spallanzani, bollettino numero 87. Poi: "I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 361". Il nosocomio precisa che "in giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici".

11:41- Virginia Raggi: "Anonimo dona cibo a Municipi VII e X"

"Guardate queste immagini. Sono alcuni pacchi, pieni di generi alimentari, che un donatore anonimo ha fatto recapitare nei Municipi VII e X di Roma. Un gesto reso possibile anche grazie alla collaborazione del Nucleo Ambiente e Decoro della Polizia Locale che ha fatto da raccordo". Così su Facebook la sindaca di Roma, Virginia Raggi. "All'interno - aggiunge - ci sono pacchi di pasta, fagioli, passate di pomodoro, biscotti, olio, tonno, marmellata. Tutte queste scorte si sono aggiunte alle tante donazioni da parte dei cittadini che stanno arrivando nei centri di raccolta dei Municipi. Un aiuto concreto per le famiglie che in questo momento di emergenza stanno avendo maggiori difficoltà a portare un pasto a tavola. Paradossalmente questa crisi, pur tenendoci lontani, ci ha avvicinati. In questo periodo i romani si sono rivelati una comunità unita e collaborativa, pronta a darsi da fare per non lasciare soli quei cittadini più fragili o in difficili situazioni economiche e sociali. Vedere che con il passare dei giorni e delle settimane queste iniziative non si fermano, ma anzi si moltiplicano e si intensificano è motivo di grande orgoglio per la nostra città".

11:17 - Due carabinieri positivi, chiusa stazione vicino Viterbo

La stazione dei carabinieri di Onano, in provincia di Viterbo "è temporaneamente chiusa a seguito della positività di due militari al Covid-19. Ma territorio e cittadini restano protetti dai colleghi della vicina Stazione di Acquapendente che si avvale anche di una Stazione Mobile". Lo rendono noto i carabinieri in un tweet. Secondo quanto si è appreso, la chiusura temporanea è scattata ieri e, come da prassi, verrà effettuata la sanificazione.  

10:54 - Controlli a Fiumicino: 20 multati per violazioni

Sono state una ventina le sanzioni amministrative per violazioni dei divieti legati all'emergenza coronavirus elevate ieri, in occasione del 25 aprile, su tutto il territorio comunale di Fiumicino. Il dispositivo di controlli, intensificato, ad opera di polizia di Stato, guardia di finanza e Capitaneria di Porto di Roma ha effettuato verifiche, complessivamente, su 250 persone e 170 autovetture. Anche oggi i presidi, oltre a quelli della polizia locale di Fiumicino, in campo con dieci pattuglie nei vari turni, e carabinieri, saranno intensi su tutto il litorale e l'entroterra del comune costiero ed aeroportuale, che comprende tra l'altro Maccarese, Fregene e Passoscuro. I controlli della Capitaneria di Roma sono svolti via mare e via terra. Il dispositivo sarà replicato poi anche per il ponte del 1 maggio.

10:03 - Ds dello Spallanzani: “Aprire su base dati non delle pressioni”

"Il Lazio ha tenuto, è stato un modello di efficienza. La Lombardia ha sofferto per un'onda di grandi dimensioni e per una sanità poco presente sul territorio, molto concentrata su ospedali di eccellenza e tanto privato. Serve estrema cautela nel riaprire, ricordiamoci le lezioni delle epidemie del passato". Lo dice, in un'intervista al Messaggero, Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani di Roma e membro del Comitato tecnico-scientifico nazionale. Sulla diffusione massiccia del virus, riflette: "Ci ha sorpreso la velocità, quando c'è stata la percezione di quello che stava accadendo già circolava probabilmente da settimane nel mondo. Non solo in Italia. Si è sovrapposto alla circolazione dell'influenza. Molte sono sembrate polmoniti influenzali, ma forse erano polmoniti da questo virus. Ma nessuno ne sapeva l'esistenza, non abbiamo sbagliato nulla in particolare. Nel Lazio, poi, abbiamo avuto la fortuna di trovare i casi dei due turisti cinesi e di occuparci del ragazzo rimpatriato da Wuhan, oltre ad avere a disposizione una struttura come lo Spallanzani abituata da decenni ad affrontare le epidemie che ha avuto un grande supporto dalla Regione. È stata una grande occasione per mettere in piedi un modello di organizzazione e gestione, il modello Lazio. Una regione che ha avuto coraggio di chiudere interi territori quando i casi hanno superato una soglia critica o i virus è arrivato pesantemente in residenze per anziani". Nel Nord, "è difficile dire ora quale coraggio ci sia stato - osserva - Da noi la Regione ha sposato una metodologia di lavoro basata sui dati; ha confermato fiducia al sistema di monitoraggio del servizio regionale di epidemiologia delle malattie infettive, il Seresmi" mentre la Lombardia, "è stata devastata da una ondata che non era quella che si aspettavano, penalizzata dallo spostamento di popolazione e soprattutto da un modello organizzativo con poca sanità sul territorio".