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Primarie PD, il nuovo sondaggio dopo il confronto TV. Bonaccini arriva al 44%

Politica

Nel sondaggio presentato ad "Agorà", dopo il confronto dei quattro candidati a "Mezz'ora in più", sono in crescita i dati sul governatore dell'Emilia-Romagna e di Elly Schlein, mentre calano i consensi degli elettori dem nei confronti di De Micheli e Cuperlo, che appaiono ormai definitivamente staccati

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È stato presentato il nuovo sondaggio di Emg-Different sulle preferenze degli elettori del Partito Democratico in vista delle primarie che il prossimo 26 febbraio eleggeranno il nuovo Segretario del partito.

La rilevazione, divulgata durante la trasmissione Agorà, su Rai Tre, appare particolarmente indicativa perché arriva a poche ore di distanza dal confronto tra i quattro candidati Stefano Bonaccini, Elly Schlein, Paola De Micheli e Gianni Cuperlo, ospiti ieri di Lucia Annunziata a "Mezz'ora in più".

Bonaccini e Schlein in crescita

Il sondaggio ha mostrato una crescita dei due candidati in cima alla lista delle preferenze degli elettori del PD. Stefano Bonaccini ha infatti guadagnato tre punti percentuali rispetto all'ultima rilevazione del 16 gennaio, assestandosi al 44%. La sua vice come presidente dell'Emilia-Romagna Elly Schlein invece, cresce dello 0,1% e si ferma al 24% per gli elettori dem.

Scendono invece i consensi degli altri due candidati, che appaiono ormai fuori dalla corsa per giocarsi la segreteria del partito alle primarie del 26 febbraio. Paola De Micheli cala delo 0,1% e si ferma al 9%, superando Gianni Cuperlo, al 7% dopo aver perso due punti dall'ultima rilevazione. Il 14% dei partecipanti al sondaggio non ha espresso una preferenza.

Appaiono dunque in netto aumento le probabilità di una corsa a due tra Bonaccini e Schlein alle primarie del 26 febbraio.

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