Diversi esponenti pentastellati smentiscono il retroscena pubblicato dal Messaggero, che ipotizza una divisione nel gruppo parlamentare: “Totale invenzione”. Il capogruppo D’Uva: "Scopro di volermi scindere dal Movimento a mia insaputa". Anche Carla Ruocco nega
Il M5s smentisce in maniera categorica le voci di una possibile scissione interna nel MoVimento, come rivelato da un articolo pubblicato sul Messaggero. Francesco D'Uva, capogruppo M5s alla Camera, con un post su Fb, ha commentato: “Sfogliando le pagine del Messaggero, stamattina scopro di volermi scindere dal MoVimento 5 Stelle. A mia insaputa. Ovviamente si tratta di un retroscena totalmente inventato. Una totale invenzione che coinvolgerebbe, tra gli altri, anche miei colleghi. Sempre a loro insaputa. Ancora una volta mi ritrovo a smentire una notizia falsa e inventata. Non è la prima volta e, purtroppo, sono sicuro che non sarà neanche l’ultima” (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA).
La replica di Ruocco
Altre smentite sono arrivate via social da esponenti pentastellati come Carla Ruocco. La deputata M5s su Twitter ha scritto: “Leggo di voci riguardanti una fantomatica corrente interna pronta a scindersi dal M5S di cui sarei parte. Smentisco categoricamente questa ‘notizia’ fantasiosa e completamente infondata. Sono e rimango nel M5S, abbiamo un programma da realizzare”.
Fonti M5s: "Scissione è fake news"
"È clamorosamente inventato il retroscena pubblicato quest'oggi sul Messaggero”, è stata la secca replica in mattinata da fonti del M5s. “Una totale invenzione del giornalista che ipotizza una scissione nel gruppo parlamentare M5S con tanto di elenco di nostri portavoce che vorrebbero lasciare, a suo dire, il Movimento. Il tutto senza essersi mai confrontato con una fonte ufficiale M5S. Ancora una volta ci ritroviamo a dover smentire una fake news che mira a disinformare i cittadini e screditare il MoVimento".
Fake news anche su Di Maio
Le fonti del M5s hanno voluto anche correggere anche un articolo di Libero in merito all'assenza del ministro degli Esteri Di Maio agli incontri con Emmanuel Macron al Quirinale e a Palazzo Chigi di ieri: "Basterebbe leggere e approfondire per capire che la visita di Macron in Italia non era una "visita di Stato" e dunque non era prevista la presenza del ministro degli Esteri”.
M5S: venerdì voto su Rousseau su patto civico Umbria
Intanto il blog delle Stelle ha annunciato che nella giornata di venerdì 20 settembre, gli iscritti del M5S sono chiamati al voto su Rousseau sul patto con il Pd in Umbria. Il voto si tiene dalle 10 alle 19 e verterà sul "patto civico per l'Umbria, ovvero sulla possibilità di sostenere alle Regionali un confidato presidente civico con il sostegno di altre forza politiche". Un candidato, si sottolinea, "fuori dalle appartenenze politiche".