Intesa raggiunta. Di Maio: "Schemi destra e sinistra superati". Zingaretti: "Dare vita a un nuovo governo, no staffetta, nuova sfida". Lega: "Litigano prima di governare". Berlusconi: "Scenario pericoloso"
La lunga giornata della crisi politica: ultimo giorno del secondo giro di consultazioni. C'è l'accordo politico tra Pd e M5S sul Conte-bis. Mattarella lo convoca al Colle giovedì 29 agosto alle 9.30
Cosa è successo
- Pd e M5S, al termine delle consultazioni al Colle, affermano che c'è l'accordo per Conte premier
- Di Maio: "Conte e una garanzia"
- Il leader del M5S svela: "La Lega mi ha proposto di propormi come premier per il M5s e mi ha informato di averlo comunicato anche a livello istituzionale"
- Zingaretti: "Dare vita a un nuovo governo, no staffetta, nuova sfida"
- Calenda lascia il Pd: "Lavorerò per costruire una casa per chi non si sente rappresentato"
- Salvini: "E' guerra di poltrone, meglio il voto"
- Berlusconi: "Scenario pericoloso"
- Meloni: "Scendiamo in piazza"
Le prime pagine dei giornali giovedì in edicola
Di Maio: accordo politico con Pd su Conte premier
Orlando (Pd): la manovra non sarà passeggiata, Capitano Salvini scappato
"Fare la manovra non sarà una passeggiata di salute. Il capitano coraggioso - dice parlando di Matteo Salvini - è scappato proprio per questo"."Di flat tax non se ne parlerà più. La progressività sancita dalla nostra Costituzione è uno strumento di equità'", ha aggiunto.
Salvini: prima o poi torneremo al voto e vinceremo
"Durerà tre mesi, sei mesi... prima o poi torneremo al voto e vinceremo". Lo ha detto Matteo Salvini, Rispondendo ad una domanda se la scelta dal lui fatta non sia stata in realtà un autogol, il ministro dell'Interno ha detto: "In base alle logiche della vecchia repubblica forse ho fatto un autogol, ma prima o poi dovremmo tornare al voto. Prima o poi vinceremo".
Dalle consultazioni alla convocazione di Conte. Le foto della giornata
Grillo a Di Maio: tecnici solo in alcuni ministeri
Telefonata Di Maio-Grillo sulla futura formazione del governo. Grillo, riferiscono fonti vicine al Garante del Movimento, ha chiarito con Di Maio che il riferimento citato con il post nel blog "è ai ministeri più tecnici". "Sfido i partiti a trovare le persone migliori", il ragionamento di Grillo
Conte convocato domani alle 9.30 al Quirinale
Fonti M5s, offerta Lega a Di Maio è nero su bianco
"L'offerta della Lega a Di Maio di fare il presidente del Consiglio è scritta, nero su bianco...". Lo sottolineano fonti M5s.
Molinari: da Lega mai offerta premiership a Di Maio
"Vorrei sapere dov'è uscita questa offerta di fare il premier a Di Maio, da parte della Lega. Non mi risulta che nessuno della Lega abbiamo mai chiesto a Di Maio, né privatamente né pubblicamente, di fare il premier". Lo ha detto il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari, a "Zapping" su Radio 1.
Di Maio: "Accordo con Pd su Conte-bis. Destra e sinistra schemi superati". VIDEO
I media tedeschi: Salvini è fuori
Grillo sente Di Maio: sei leader, decidi tu squadra
Nel corso di una telefonata di questa sera Beppe Grillo, secondo fonti vicine all'ex comico e al capo politico, ha sottolineato a Luigi Di Maio che è lui ad avere titolo per decidere la squadra. "Sei tu il capo politico, e decidi tu per il Movimento, il mio è stato un paradosso", ha detto Grillo, secondo le stesse fonti.
Beppe Grillo: poltrone immaginarie
"Questa crisi somiglia sempre di più ad un guasto dell’ascensore: quello che conta è mantenere la calma, non fare puzze e non dimenticare chi siamo"
Domani alle 9.30 è convocato Conte
Da domani al lavoro Conte con l'incarico. Questo quanto comunicato da Ugo Zampetti, segretario generale della Camera dei Deputati, che fa sapere che Giuseppe Conte è stato convocato giovedì 29 agosto al Colle alle 9.30
Domani l'incarico
Domani dovrebbe arrivare l'incarico. Ugo Zampetti, segretario generale della Camera dei deputati, dovrebbe tra poco annunciare la decisione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Procedure per consultazioni del premier incaricato
Una volta ricevuto l'incarico da parte del presidente della Repubblica, il presidente del Consiglio avvia le consultazioni per la formazione del governo.
La sede
Giuseppe Conte, già in carica per il disbrigo degli affari correnti con il precedente esecutivo dimissionario, per incontrare le forze politiche o, se lo riterrà, le parti sociali o qualsiasi altra aggregazione egli ritenga utile alla elaborazione del proprio programma, potrà scegliere come sede sia Montecitorio, dove normalmente si tengono le consultazioni, o Palazzo Chigi. Tuttavia, la scelta del luogo in sede istituzionale non è obbligata: i vecchi cronisti parlamentari ricordano ancora lunghe consultazioni tenute da Giulio Andreotti in un ufficio allestito per lui in un palazzo privato che si trova dirimpetto a Palazzo Chigi.
La durata
Assolutamente variabili sono tanto la durata quanto il formato delle consultazioni, che si concludono quando l' incaricato ritiene di essere in condizione di sciogliere la riserva per poi procedere alla formazione del governo.
Incontri a porte chiuse
Normalmente, in incontri a porte chiuse, il premier incaricato vede tutti i partiti, sia quelli che ne sostengono la maggioranza sia quelli dell'opposizione. Non sono mancati, però, casi in cui l'incaricato decida di confrontarsi anche con soggetti extraparlamentari: si va dalle parti sociali (i sindacati e Confindustria in primo luogo) a soggetti come una delegazione di risparmiatori, tra cui anche quelli di Banca Etruria; con loro Giuseppe Conte inizio' le consultazioni per la formazione del suo primo governo, lo scorso anno.