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Giuseppe Conte, chi è il possibile premier del governo M5s-Lega

Politica

Giorgia Finesi

Giuseppe Conte (Foto: ANSA)

Il professore che potrebbe ricevere l'incarico di formare il nuovo governo M5S-Lega ha un profilo tecnico. Un curriculum di altissimo livello, finora nessuna esperienza politica. Tutti gli aggiornamenti nel LIVEBLOG

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Un profilo tecnico quello di Giuseppe Conte, il professore in pole per ricevere l'incarico di formare il nuovo governo M5S-Lega (SPECIALE ELEZIONI). Un curriculum di altissimo livello, nessuna esperienza politica, fino ad oggi.

Il curriculum

Laureato in legge alla Sapienza di Roma, si è specializzato all'estero. Da Yale all' International Kultur Institut di Vienna, poi Parigi, a La Sorbonne, fino a Cambridge, nel Regno Unito. Poi gli Stati Uniti, alla New York University. L'inglese non sarà certamente un problema. Di origine pugliese, è nato in provincia di Foggia e ha fatto tutte le scuole a San Giovanni Rotondo. 54 anni, sposato, separato, un figlio di 10. Avvocato civilista, è docente di diritto privato all'università di Firenze e ha insegnato alla Luiss. Titolare di un grande studio legale, dal 2010 al 2011 ha fatto parte del Cda dell'Agenzia spaziale italiana. Componente del comitato scientifico della Fondazione italiana del notariato, ha presieduto la commissione speciale del Consiglio di Stato che ha destituito Bellomo, il consigliere finito sotto accusa pe le avances sessuali alle borsiste aspiranti magistrate.

L'incontro col Movimento 5 Stelle

Incontra il M5S per la prima volta nel 2013, quando gli viene chiesta la disponibilità a farsi nominare membro dell'organo di autogoverno della Giustizia amministrativa. Nella prima squadra presentata da Di Maio sarebbe stato ministro della Pubblica Amministrazione, sostenitore della meritocrazia e favorevole alla semplificazione delle leggi e alla conseguente deburocratizzazione delle strutture ministeriali. "Ho accettato di collaborare con Luigi Di Maio", aveva detto, "nella logica dello spirito di servizio. Sono impegnato in particolare per obiettivi ambiziosi: semplificare i rapporti tra la pubblica amministrazione e i cittadini e diffondere la cultura della legalità". Condirettore della nuova collana Laterza del diritto, è un membro della commissione cultura di Confindustria. Decine le sue pubblicazioni, profetico il titolo del suo ultimo testo, ancora in stampa, "La formazione del contratto".

Uno sportivo, tifoso della Roma

Viene descritto come un uomo molto dinamico, sportivo. Gioca a tennis e a calcetto, tifoso della Roma. Elegante e molto curato, una particolare predilezione per i gemelli, al polso, e le pochettes, sempre nel taschino. Si divide tra Roma e Firenze, sempre molto impegnato viene comunque descritto come un professionista equilibrato e misurato. Con il "cuore a a sinistra" fino all'incontro - folgorante - con il movimento. "In passato ho votato a sinistra", ha dichiarato Conte."Oggi penso che gli schemi ideologici del '900 non siano più adeguati. Credo sia più importante valutare l'operato di una forza politica in base a come si posiziona sul rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali. E sulla sua capacità di elaborare programmi utili ai cittadini".