sarà testato, per la prima volta in Italia, IT-Alert, il sistema che utilizza la tecnologia cell-broadcast per inviare alla popolazione dei messaggi di allarme
L'isola di Vulcano, nelle Eolie, con i suoi 800 abitanti e i primi turisti che sono già arrivati, si prepara all'esercitazione nazionale sul "rischio gas" che prevede l'evacuazione simulata. Avrà luogo sabato mattina e sarà testato, per la prima volta in Italia, IT-Alert, il sistema che utilizza la tecnologia cell-broadcast per inviare alla popolazione dei messaggi di allarme. Un nuovo incontro si è tenuto nella sala del ristorante "Da Vicenzino" a cui hanno partecipato anche il vulcanologo Mauro Coltelli, dell'Ingv di Catania, il sindaco Marco Giorgianni, dirigenti della Protezione civile nazionale e regionale, isolani e vacanzieri. Illustrato il piano che con gli interventi di traghetti negli scali alternativi di Gelso e Ponente permettere alla popolazione di allontanarsi dall'isola.
"Rischio vulcanino sta continuando ad attenuarsi"
Per Mauro Coltelli, Ingv, "il rischio vulcanico sta continuando ad attenuarsi - dice - ci sono solo alcune zone tipo l'area craterica, il sito del Faraglione, Camping Sicilia, Bambara che vanno attenzionate, ma in linea di massima l'isola è pronta ad accogliere i vacanzieri…". "Coordinata dalla Protezione civile nazionale in collaborazione con il dipartimento regionale - spiega il sindaco Giorgianni - la simulazione nasce dall'esigenza dì abituare la popolazione ai comportamenti da tenere in caso di emergenza".