In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid Campania, De Luca: “Porteremo le mascherine fino a luglio”

Campania

"Dobbiamo avere il massimo della prudenza, siamo a un quinto delle persone immunizzate, che hanno ricevuto la doppia dose, non abbiamo dunque completato il lavoro”, ha poi aggiunto il governatore durante la consueta diretta sui social per fare il punto sull'emergenza sanitaria

Condividi:

"C'è chi dice, anche qualche esponente del Governo, che le mascherine vanno tolte a giugno. In Campania la porteremo fino a luglio e vediamo per l'estate", ha affermato il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta settimanale sui social per fare il punto sull'emergenza Covid in Campania. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI) "Dobbiamo avere il massimo della prudenza, siamo a un quinto delle persone immunizzate, che hanno ricevuto la doppia dose, non abbiamo dunque completato il lavoro - ha aggiunto - c'è un problema di varianti, dobbiamo a fare attenzione ai cittadini inglesi e aumentare la vigilanza a Capodichino per la variante indiana. Dobbiamo anche valutare che forse da ottobre, novembre ci sarà la terza dose per chi si è vaccinato a gennaio e poi la vaccinazione della popolazione scolastica tra agosto e settembre”.

16:08 – Fisco, De Luca: “Ipotesi Letta è inaccettabile”

"Condivido la valutazione che ha fatto Draghi in relazione ad una ipotesi avanzata da Enrico Letta sulla tassa di successione sopra una soglia di 1 milione di euro. Condivido la valutazione di Draghi sul fatto che bisogna prendere misure in un quadro unitario e coerente che riguarda la fiscalità nel nostro Paese ma esprimo il mio dissenso nel merito della proposta avanza da Letta che per quello che mi riguarda è inaccettabile dal punto di vista economico, perché parliamo di entrare banali, dal punto di vista politico è un atto di autolesionismo che finisce per creare un clima di diffidenza ed una barriere nel rapporto con il ceto medio produttivo", ha affermato il governatore. "Dal punto di vista delle famiglie meridionali è una cosa che preoccupa ancora di più -. spiega - c'è una propensione straordinaria al risparmio, ci sono padri e madri di famiglia che si tolgono il pane dalla bocca pur di lasciare un appartamento, un'attività commerciale, una eredità frutto di una vita di privazioni. Mi pare inaccettabile che qualcuno intervenga sul risultato di una vita di sacrifici". "Quando c'è stato il Governo Monti, che ha salvato l'Italia dalla bancarotta, ha fatto due leggi - ha concluso - la Severino, una offesa al paese del diritto, e quella sulla nautica. Lo stesso Monti ha riconosciuto che è stata sbagliata, si prevedeva di tassare i proprietari di barche e yatch, una cosa che toccava i ricchi. Sapete il risultato? Dal punto di vista economico le entrate previste dovevano essere di 2-3 miliardi e sono state un decimo, ma poi c'è stata la crisi di tutto il settore nautico con perdite di post di lavoro"

15:57 - “Caffè patrimonio Unesco? L'arte è a Napoli”

"Stiamo ragionando in queste ore per avere il riconoscimento del patrimonio mondiale Unesco, come già accaduto per l'arte della pizza, anche per l'arte del caffè. Siamo in concorrenza con gli amici di Trieste. Trieste è nel nostro cuore, è l'Italia, però per il caffè nel mondo è Napoli, almeno questo, e dai", ha detto De Luca. "Ci sono caffè storici, aziende produttrici - aggiunge - ma se parliamo di arte del caffè vediamo se riusciamo a fare una proposta unitaria. Ma avendo chiarito che Trieste è nel cuore di tutti gli italiani, se volete bere una tazza di caffè dovete scendere a sud di Roma".

15:44 - De Luca: “Qualcuno dice che vaccineremo tutti i turisti, come?”

"Qualche mio collega presidente di regione ha voluto dire che è pronto a vaccinare tutti i turisti che arriveranno. Mi permetto di domandare, ma con i vaccini di chi vi impegnate a vaccinare tutti quanti visto che non abbiamo i vaccini sufficienti ancora oggi per tutta la nostra popolazione e visto che dobbiamo prepararci alla vaccinazione della popolazione studentesca?", domanda De Luca. "Come sarebbe bello evitare propaganda a ruota libera - ha aggiunto - quando saremo usciti dall'epidemia faremo una rivisitazione delle cose dette, avremo modo di vedere quanta demagogia si è espressa". "E vabbè anche la Campania fa demagogia, vaccineremo tutti perfino gli animali da affezione e regaleremo a tutti una merendina e cappuccino e brioche oltre al caffè che il migliore al mondo", scherza De Luca.

15:28 - De Luca: “Prendi reddito cittadinanza? Fai lavoro stagionale”

Lancia una proposta il governatore della Campania, Vincenzo De Luca: "Visto che non si trovano lavoratori stagionali, senza far perdere a nessuno il reddito di cittadinanza o ammortizzatori, le aziende possono dare in aggiunta al reddito 500 euro al mese, per cui un giovane può aggiungere ai 750 altri 500. 1200 al mese mi pare una cosa dignitosa". "Se è necessario dare un bonus anche per il trasporto si può dare - ha aggiunto - e si potrebbe aggiungere che si rifiutano 2-3 proposte si perde il reddito, così si fa anche lavoro di moralizzazione". De Luca ribadisce che "c'è difficoltà a trovare manodopera stagionale nelle aziende agricole, di trasformazione del pomodoro ma anche negli alberghi e ristoranti perché chi percepisce il reddito non è più disponibile e magari va anche a fare lavoro a nero per non perderlo". Da qui la sua proposta sottolineando che "sono d'accordo a dare un reddito a chi non ha il pane ma non sono d'accordo a tollerare degenerazioni, speculazioni e parassitismi".

15:25 - De Luca: “L'Europa parla e noi abbiamo già card per vaccinati”

"La Campania è la prima regione che ha prodotto la tessere di avvenuta vaccinazione. In Europa, in Italia se ne sta parlando e noi l'abbiamo già realizzata". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb . "Le card consegnate sono 250mila, da inizio giugno ne arrivano altre 3 milioni e mezzo di tessere che saranno consegnate a cittadini che faranno la seconda dose o l'unica di Johnson e Johnson".

15:24 – Vaccini, De Luca: “Campania regione giovane, ci diano più dosi”

La Campania, al pari delle altre regioni, "ha accettato di dare più dosi alle regioni con una popolazione anziana", ma ora che tocca alle vaccinazioni dei più giovani "a noi spettano più dosi rispetto agli altri visto che siamo la regione più giovane". Il governatore De Luca torna a parlare delle dosi di vaccino che spettano alla Campania. "In una settimana abbiamo recuperato 50mila dosi ma siamo ancora a 150mila dosi di vaccino in meno - ha spiegato - ebbene non solo dobbiamo recuperare queste dosi ma ora, questa la nostra richiesta al Commissario, ce ne aspettano di più rispetto alle altre regioni visto la nostra popolazione giovane

15:05 - De Luca: “Campania prima per risultati”

"Lo dico senza paura di smentita, la Campania è la prima regione d'Italia per i risultati anti covid, la prima regione per l'occupazione bassa di terapie intensive e siamo avanti a tutti per il numero dei decessi, il più basso", ha detto il governatore. "Abbiamo anticipato le decisioni, la campagna di vaccinazione del settore turistico alberghiero - ha aggiunto - ci siamo mossi a prescindere da quello che dicevano a Roma altrimenti saremo ancora a fare demagogia e propaganda".