"Irresponsabile". Con questo aggettivo, invece, Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia all'Università di Padova, definisce il comportamento del presidente del Napoli
"È stato un comportamento assolutamente censurabile". Queste le parole di Luigi Magistris, sindaco di Napoli, ad Agorà Rai Tre, sul presidente del Napoli Calcio, Aurelio De Laurentiis che è risultato positivo al Coronavirus e che poche ore prima dell'esito del test ha preso parte all'incontro con 20 presidenti delle società di serie A. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN CAMPANIA - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)
Crisanti: "Irresponsabile a non stare a casa"
"Irresponsabile". Con questo aggettivo, invece, Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia all'Università di Padova, definisce il comportamento del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, rivelatosi essere positivo al Covid e che, pur avendo alcuni sintomi, nei giorni scorsi ha partecipato a un'assemblea della Lega Calcio di Serie A. "Una persona che sta male - ha precisato il professore durante la trasmissione Agorà, su Raitre - dovrebbe rimanere a casa, specialmente in questa situazione. E poi una persona lui dovrebbe dare esempio perché ha un elevata visibilità".
De Luca: "Augurio sincero di pronta guarigione"
"Voglio mandare un saluto affettuoso a De Laurentiis e a sua moglie, perché possano superare rapidamente il contagio", ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella sua diretta Facebbok del venerdì. De Luca ha mandato "un augurio affettuoso e sincero di pronta guarigione".
Le condizioni di De Laurentiis
De Laurentiis e sua moglie Jacqueline hanno trascorso nella loro casa di Roma la prima giornata di isolamento dopo la positività al covid19. A quanto si apprende da fonti del club, il presidente azzurro non ha febbre né particolari problemi di tosse o respiratori, sente solo una diffusa debolezza e qualche dolore articolare, come ieri. De Laurentiis viene costantemente monitorato dai medici tenendo conto dell'età, 72 anni, e dei problemi di salute precedenti che ha superato: due anni fa un problema cardiaco e lo scorso anno una forte polmonite. Il decorso al momento non desta però preoccupazione e i medici nei prossimi giorni valuteranno se portarlo in ospedale per qualche esame medico approfondito.
Prof. Mirone: “Il presidente era preoccupato, ora situazione tranquilla”
"Ho sentito ieri De Laurentiis, in partenza verso Napoli e poi verso Roma. Era preoccupato, ha confuso i sintomi con un'intossicazione da frutti di mare. Ovviamente la febbricola ha dato la conferma che si trattasse del virus". In diretta a 'Punto Nuovo Sport Show' è intervenuto il prof. Vincenzo Mirone, responsabile scientifico della consulta medica SSC Napoli e responsabile degli screening attraverso tamponi Covid-19 per lo staff ed i giocatori del Napoli: "Ora è già in terapia, ma vista la scarsità di sintomatologia può contenere il virus tranquillamente. Al momento è in casa, i colleghi della Cattolica gestiranno i controlli quotidiani, l'ho sentito molto tranquillo. Jacqueline, dal punto di vista della temperatura, è un po' più alta, ma è tutto sotto controllo. Aurelio - ha voluto sottolineare Mirone - è una persona attentissima alla salute, spesso ne parliamo insieme, direi quasi maniacale nella gestione della propria giornata quotidiana tra cibo e quant'altro. Non è un soggetto superficiale, è estremamente attento, poi il Covid può colpire chiunque".
Tamponi negativi, Napoli in campo stasera
Intanto, sono risultati tutti negativi i tamponi a cui sono stati sottoposti ieri i giocatori del Napoli, che stasera potranno quindi scendere in campo regolarmente nell’amichevole contro il Pescara in programma alle 18. Lo si apprende da una fonte qualificata del club azzurro.
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