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Milano, confermato lo sciopero di venerdì 16 settembre

Lombardia
©Ansa

La protesta è stata proclamata unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro. Nel capoluogo lombardo bus e metro si fermeranno dalle 8.45 e le 15

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Disagi in vista venerdì 16 settembre per gli utenti dei mezzi pubblici nelle città: i sindacati dei trasporti hanno confermato lo sciopero del trasporto pubblico locale per otto ore rispondendo no alla richiesta arrivata dalla Commissione di Garanzia sui servizi pubblici di ridurre la protesta a quattro ore. Lo sciopero è stato proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro "in considerazione delle violente e reiterate aggressioni a conducenti, controllori, capi stazione, addetti a traghetti e vaporetti, registrate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi".

Orari dello sciopero

Si svolgerà con modalità diverse nelle città con bus e metro che si fermeranno a Milano tra le 8.45 e le 15, e a Roma e Bologna tra le 8.30 e le 16.30. A Napoli gli autoferrotranvieri incroceranno le braccia tra le 9 e le 17. La Commissione di Garanzia ha ritenuto che per lo sciopero ci fossero i presupposti previsti all'articolo 2, comma 7, della legge n. 146 del 1990 (quelli sulla protesta per gravi eventi lesivi dell'incolumità e della sicurezza dei lavoratori che prevedono non sia necessario il preavviso, ndr) ma ha fatto un appello per la riduzione della protesta per minimizzare i disagi per i cittadini in un periodo di ripresa delle attività. "La Commissione - si legge nella lettera ai sindacati - ha deliberato di rivolgere un forte appello al senso di responsabilità dei soggetti proclamanti, affinché contengano la durata dell'astensione riducendola a quattro ore, al fine di evitare un pregiudizio ulteriore ai diritti costituzionali dei cittadini utenti nella delicata fase di ripresa delle attività scolastiche, lavorative e produttive che segue la pausa estiva". "In virtù delle gravi criticità denunciate e considerando, purtroppo, che le aggressioni al personale proseguono anche dopo la nostra dichiarazione di sciopero, hanno risposto i sindacati - siamo costretti a comunicarvi che l'invito a ridurre la durata dello sciopero ad una dimensione 'meramente simbolica' non può essere accolto".