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Siccità, Fontana: "Servono rilasci mirati per salvare il raccolto"

Lombardia

I gestori idroelettrici lombardi "hanno accettato la nostra richiesta di mantenere per altri 10/15 giorni il flusso concordato di almeno 4 milioni di metri cubi d'acqua al giorno sul bacino dell'Adda", ha annunciato Fontana

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"Stiamo cercando di ottenere quei rilasci mirati a salvare il raccolto in agricoltura" e "stiamo continuando a monitorare la situazione". Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della presentazione dell'iniziativa 'Adotta una statua' in piazzale Cadorna a Milano. Il capo della protezione civile, Fabrizio Curcio, "ha detto che dobbiamo monitorare le condizioni: se si superano certi parametri, si entra automaticamente in emergenza - ha spiegato il governatore -. Noi non facciamo altro che mandare i nostri dati in modo che si stabilisca se rientriamo o meno in emergenza". Il presidente ha aggiunto che "stiamo tenendo un rapporto continuo e costante con coloro che gestiscono i bacini idroelettrici".

"Più acqua a bacino dell'Adda per altri 10 giorni"

Dopo gli episodi temporaleschi delle ultime ore e nonostante la riduzione dei volumi disponibili, i gestori idroelettrici lombardi "hanno accettato la nostra richiesta di mantenere per altri 10/15 giorni il flusso concordato di almeno 4 milioni di metri cubi d'acqua al giorno sul bacino dell'Adda", ha annunciato Fontana, con l'assessore alla Montagna Massimo Sertori, al termine di un nuovo tavolo con i gestori idroelettrici, durante il quale si è fatto il punto sui volumi disponibili negli invasi e sull'operatività delle centrali idroelettriche.

"Tornando disponibili anche le acque degli invasi di Alpe Gera in Valmalenco, che fino ad oggi è rimasta fuori servizio - ha fatto sapere Sertori - ci sarà la possibilità di mantenere lo stesso valore di 4 milioni di metri cubi al giorno, anche fino alla fine del mese di luglio". Inoltre è stato confermato il rilascio di circa 1 milione di metri cubi verso il lago di Iseo per altri 10 giorni e i quantitativi di 250 mila metri cubi al giorno per almeno una settimana verso i fiumi Serio e Brembo. "Con questo ulteriore supporto l'obiettivo è riuscire a sostenere il comparto agricolo - ha concluso l'assessore - alimentando per quanto possibile la prima stagione irrigua".