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Covid Lombardia, bollettino: 6.516 casi. Tasso di positività al 7,75%

Lombardia
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Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 1.921 casi (di cui 761 in città), a Bergamo 564, a Brescia 918, a Como 462, a Cremona 226, a Lecco 202, a Lodi 122, a Mantova 338, a Monza e Brianza 509, a Pavia 368, a Sondrio 94 e a Varese 533

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Il nuovo live con tutti gli aggiornamenti

 

Con 84.039 tamponi effettuati è di 6.516 il numero di nuovi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, con un tasso di positività in lieve calo al 7,75%. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

16:44 - In Lombardia 6.516 nuovi casi e 2.221 ricoverati

Con 84.039 tamponi effettuati è di 6.516 il numero di nuovi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, con un tasso di positività in lieve calo al 7,75% (ieri 7,9%). Il numero dei ricoverati diminuisce sia nelle terapie intensive (-1, 173) che nei reparti (-113, 2.048). Sono 45 i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 37.972. Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 1.921 casi (di cui 761 in città), a Bergamo 564, a Brescia 918, a Como 462, a Cremona 226, a Lecco 202, a Lodi 122, a Mantova 338, a Monza e Brianza 509, a Pavia 368, a Sondrio 94 e a Varese 533.

16:09 - Comune Milano al lavoro per riattivare il servizio post scuola 

Negli asili e nei nidi calano i contagi da Covid tra bambini e personale educativo. Per questo il Comune di Milano è al lavoro per riattivare il servizio di dopo scuola che era stato interrotto a causa dell'alto numero di assenze tra dicembre e gennaio. Rispetto agli oltre 900 tra educatrici ed educatori assenti a vario titolo che si sono registrati dalla riapertura dopo la pausa natalizia, oggi sono ancora circa 700 quelli assenti, come spiega una nota di Palazzo Marino. Un numero ancora alto ma in continuo calo che ha permesso, a partire dalla scorsa settimana insieme all'introduzione delle nuove norme sulla gestione delle quarantene, di riaprire negli orari ordinari praticamente tutte le sezioni di nidi, scuole dell'infanzia e sezioni primavera. Rimane ancora sospeso il servizio di post scuola. "Mi preme chiarire che il Comune intende riavviare il servizio di post scuola per i nidi e le scuole dell'infanzia a Milano - ha chiarito la vicesindaco e assessore all'Istruzione Anna Scavuzzo -. Riavviare il post scuola, però, non deve mettere in crisi il tempo ordinario e per questo stiamo lavorando affinché si possa al più presto arrivare a centrare questo obiettivo. Per la sua riattivazione, diversi sono i fattori da considerare: oltre alle assenze degli educatori, c'è il rispetto dell'obbligo delle bolle che, nonostante siano state modificate le regole per didattica a distanza, sospensioni e quarantene, non hanno visto una modifica nella loro applicazione". "Non abbiamo mai smesso di lavorare con i Ministeri, sui tavoli Anci, regionali e nazionali, ovunque si parli di servizi educativi per proporre il superamento o almeno la attenuazione delle stringenti indicazioni sulle bolle, che non sono invece previste per il post scuola delle Primarie, che infatti non è stato sospeso", ha concluso Scavuzzo.

14:45 - Capo Protezione civile in visita all'hub di Bergamo

Visita bergamasca oggi per il capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, che si è recato al centro vaccinale di Bergamo, allestito nell'area esterna dell'ospedale Papa Giovanni XXIII, dove ha incontrato i volontari, la direzione e gli operatori dell'Asst Papa Giovanni XXIII, da due anni in prima linea contro la pandemia da Covid-19 nella cura, nella diagnosi e nella prevenzione della malattia. "I volontari della Protezione civile ci stanno supportando fin dall'inizio della campagna vaccinale nell'aiutare gli utenti a orientarsi all'interno degli hub, facilitando i percorsi e l'accesso alle prestazioni - ha detto Simonetta Cesa, direttore socio sanitario del Papa Giovanni XXIII -. In totale hanno erogato più di 60 mila ore di servizio attivo nei nostri 7 hub vaccinali allestiti in città e sul territorio negli ultimi 12 mesi, spostandosi insieme ai nostri operatori nelle varie sedi e modulando il loro impegno per dare il massimo sostegno al nostro lavoro, fino ad arrivare anche a 35 volontari presenti per turno vaccinale". "Un grazie a tutti i volontari - ha commentato il direttore generale Maria Beatrice Stasi -. È anche grazie a loro che siamo riusciti a somministrare più di 580 mila vaccinazioni in più di mille giorni di apertura in un solo anno. Chi arriva nei nostri centri vaccinali sa che non troverà solo medici e infermieri di grande professionalità, ma anche volontari pronti ad aiutarli nelle varie tappe del percorso vaccinale, dall'ingresso e accettazione amministrativa, fino all'attesa dopo l'iniezione".

7:59 - In Lombardia 7.099 casi e 2.335 ricoveri

Con 88.923 tamponi effettuati è di 7.099 il numero di nuovi casi di Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività al 7,9%. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 174 (-8) quelle negli altri reparti sono 2.161 (-111). Si sono registrati 60 nuovi decessi che portano il totale da inizio pandemia a 37.927. Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 2.196 casi (di cui 849 in città), a Bergamo 620, a Brescia 992, a Como 472, a Cremona 238, a Lecco 181, a Lodi 118, a Mantova 374, a Monza e Brianza 551, a Pavia 410, a Sondrio 117 e a Varese 575.