Per quanto riguarda le province, sono stati segnalati 121 nuovi casi a Milano, di cui 43 in città, 89 a Varese, 58 a Brescia, 39 a Monza, 37 a Bergamo, 36 a Pavia, 31 a Mantova, 24 a Cremona, 19 a Como, 13 a Lodi, 10 a Lecco e 3 a Sondrio
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti
Sono 510 i nuovi contagi registrati in Lombardia su 58.238 tamponi effettuati. In terapia intensiva ci sono 54 pazienti.
Il presidente Fontana a Sky TG24: "La situazione negli ospedali lombardi è buona, con il vaccino è crollato il numero dei ricoveri nei reparti e in rianimazione". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)
17:23 - Green pass, prefetto di Milano: "Le manifestazioni le stiamo governando"
"Le manifestazioni le vedete, le governiamo, le attenzioniamo, chi commette illegalità, verrà punito, identificato, viene denunciato". Lo ha detto il prefetto di Milano, Renato Saccone, rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto se è preoccupato per la piega che potrebbero prendere le manifestazioni dei 'no Green pass' se dovesse arrivare l'obbligo vaccinale. "Non sono particolarmente preoccupato anche perché è evidente che c'è una stragrande maggioranza nel nostro Paese che ha fatto una scelta chiara, sì vax", ha concluso.
17:21 - A Milano firmato protocollo su orari della città
In vista dell'inizio del nuovo anno scolastico, che in Lombardia partirà il 13 settembre, a Milano entrerà in vigore il Protocollo sui tempi della città che è stato siglato in Prefettura dal sindaco, Giuseppe Sala, dal prefetto Renato Saccone e condiviso da sindacati e associazioni di categoria. Il protocollo ricalca quello già utilizzato a dicembre e poi a maggio per il rientro in classe dopo il lockdown e prevede una diversificazione degli orari di apertura di negozi, uffici privati, uffici pubblici per non saturare il trasporto pubblico, che ha una capienza salita all'80%, nell'orario di punta del mattino quando gli studenti entrano in classe. Per quanto riguarda gli orari il commercio potrà aprire alle 10.15, ad eccezione dei servizi essenziali e delle librerie. Per quanto riguarda i servizi alla persona potranno aprire alle 9.30, gli uffici comunali apriranno alle 9.30 e alle 8.30 quelli ritenuti essenziali come quelli funebri, l'anagrafe e lo stato civile. "Qui siamo nell'ambito degli obblighi - ha spiegato il sindaco Sala al termine della riunione -. Poi andiamo nel campo delle raccomandazioni". Il protocollo raccomanda alle aziende di aprire gli uffici quanto più possibile alle 9.30, mentre la manifattura può aprire alle 8. Lo smart working per le aziende è raccomandato almeno al 50 per cento. Per le lezioni universitarie è raccomandato l'inizio alle 10, mentre per le scuole un 70 per cento di ingressi entro le 8 e dopo le 9.30 il restante 30 per cento.
17:00 - In Lombardia 510 nuovi casi su 58.238 tamponi
Con 58.238 tamponi è di 510 il numero di casi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, con una percentuale in discesa allo 0,8%. Diminuiscono leggermente i ricoveri in terapia intensiva che sono 54 (due meno di ieri) mentre aumentano negli altri reparti dove sono 384 con un aumento di nove pazienti. Un decesso porta il totale da inizio pandemia a 33.937. Per quanto riguarda le province, sono stati segnalati 121 nuovi casi a Milano, di cui 43 in città, 89 a Varese, 58 a Brescia, 39 a Monza, 37 a Bergamo, 36 a Pavia, 31 a Mantova, 24 a Cremona, 19 a Como, 13 a Lodi, 10 a Lecco e 3 a Sondrio.
16:34 - Regione Lombardia, via libera a mozione su indennizzi per operatori sanitari
Via libera dal Consiglio Regionale Lombardo alla mozione presentata dal gruppo Lega, per chiedere alla Giunta Fontana di intercedere presso le sedi istituzionali competenti, al fine di garantire un congruo risarcimento a favore degli operatori sanitari e sociosanitari deceduti o che hanno riportato lesioni o infermità di tipo irreversibile a causa dell'infezione da Covid 19. "Un provvedimento di buon senso - spiega il primo firmatario Riccardo Pase - perché le compagnie di assicurazione non hanno riconosciuto alcun risarcimento a quegli operatori sanitari che, nonostante avessero sottoscritto in precedenza una polizza infortuni, sono rimasti gravemente lesi o sono deceduti proprio a causa del Covid durante l'attività lavorativa. Per questi motivi la nostra mozione chiede alla Giunta di farsi promotrice presso le sedi istituzionali competenti, affinché sia riconosciuto loro un congruo risarcimento, sia che svolgano la loro attività nel settore pubblico che privato". "Ritengo fondamentale - conclude Pase - fornire un riconoscimento anche tangibile ai nostri operatori sanitari che con sacrificio e dedizione, hanno combattuto in prima linea nel contrasto verso un virus di cui, specialmente all'inizio nulla si sapeva. Persone che si sono messe in gioco compiendo, in moltissimi casi, un sacrificio sproporzionato, in particolare se pensiamo a coloro che per salvare la vita altrui hanno addirittura perso la propria, lasciando per sempre i propri cari".
16:31 - Green pass, Anci Lombardia: "Vicinanza a sindaco minacciato"
Un "ennesimo episodio di intimidazione che coinvolge i Sindaci che applicano le norme che la Repubblica si è data per combattere la pandemia": il presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra ha definito in questo modo le minacce ricevute da Roberto Francese, il sindaco di Robbio, nel Pavese, perché non facesse valere le norme sul Green pass. " Green Pass e vaccinazioni valgano e siano da monito le parole del Presidente Mattarella. Stigmatizziamo con forza - ha osservato Guerra - questo nuovo episodio ed esprimiamo piena vicinanza e solidarietà al Sindaco Roberto Francese".
13:55 – Green Pass, Fontana: “È uno strumento di libertà ritrovata
"Io dico che il green pass può essere utile come mezzo di ritrovata libertà. In Lombardia il problema è molto marginale visto che la percentuale dei vaccinati è altissima e chi si è prenotato ha fatto superare l'87% della popolazione". Lo evidenzia il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, a margine della presentazione del Gran Premio d'Italia nell'Autodromo di Monza. Il governatore resta guardingo sull'eventualità dell'obbligo vaccinale per i dipendenti pubblici: "Sono valutazioni che farà il governo, io la parola 'obbligo' la vedo sempre con un po' di attenzione. Credo che sia necessario il convincimento sulla vaccinazione e sull'opportunità di combattere questa battaglia tutti insieme".
12:04 - Lombardia, tamponi salivari per tracciamento in scuole
Tra le azioni messe in pratica da Regione Lombardia in vista dell'avvio del prossimo anno scolastico, ci sarà anche l'utilizzo dei tamponi salivari per il contact tracing in caso di soggetti positivi al virus, allo scopo di evitare la chiusura di Interi plessi scolastici. Lo ha confermato la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti, rispondendo in Consiglio Regionale a un'interrogazione di Elisabetta Strada (Lombardi Civici Europeisti) sull'avvio in sicurezza delle lezioni. "Nelle classi non coinvolte dai casi, si effettuerà il tampone molecolare salivare, ripetuto per almeno due settimane, per monitorare lo sviluppo del cluster, al fine di evitare chiusure di interi plessi scolastici, proseguendo nella didattica in presenza" ha spiegato la vicepresidente. "Con la ripresa dell'anno scolastico, l'obiettivo prioritario di Regione Lombardia è quello di garantire la frequenza scolastica in presenza. Per farlo occorre puntate all'immunizzazione completa della popolazione scolastica vaccinabile, ossia personale docente e non docente, oltre ai minori ai partire dai 12 anni d'età" ha aggiunto Moratti.
10:44 - Vaccini, Massimo Galli: “Favorevole all’obbligo, ci giochiamo battaglia d’autunno"
"Non ho mai avuto dubbi sull'obbligo vaccinale ma per applicare l'obbligo occorre tempo e, nel frattempo, serve fare tutto quel che si può per ottenere la copertura vaccinale più vasta possibile in tempi ridotti. Perché quelle che saranno critiche saranno le prossime settimane e il prossimo mese: è lì che si gioca gran parte della battaglia d'autunno". Lo ha detto durante la trasmissione Agorà, su Rai Tre, Massimo Galli, professore ordinario di Malattie Infettive nell'Università di Milano e infettivologo dell'Ospedale Sacco. "Il tempo è scaduto dal punto di vista della gestione della campagna vaccinale - ha aggiunto - bisogna darsi molto da fare subito, per convincere il massimo di persone possibile per limitare una circolazione del virus che altrimenti ci potrebbe mettere in qualche guaio”.
10:00 - Fontana: "Buona la situazione negli ospedali lombardi"
“La situazione negli ospedali lombardi, lo dico con estrema cautela, per ora è buona sia per quanto riguarda occupazione dei reparti e delle rianimazioni. Siamo lontani da percentuali considerate i pericolo. Stiamo riducendo lentamente le occupazioni”. Così il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, intervenuto in diretta a Sky TG24. “Con il vaccino il numero dei ricoveri in ospedale e nelle terapie intensive e quello dei decessi è crollato. Ciò dimostra la bontà della campagna. Non vorrei però che un obbligo vaccinale possa essere causa di tensioni che in questo momento non farebbero bene al nostro Paese. Bisogna convincere i recalcitranti a cambiare idea”.
7:06 - In Lombardia 177 casi su 12.683 tamponi
Con 12.683 tamponi effettuati è di 177 il numero di nuovi casi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, una percentuale dell'1,3%. Per quanto riguarda i ricoveri, diminuiscono quelli in terapia intensiva (56) mentre aumentano i pazienti negli altri reparti, arrivando a 375 (+10). Sono invece tre i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 33.936. Per quanto riguarda le Province, sono stati segnalati 75 casi a Milano, di cui 39 in città; 35 a Brescia, 17 a Mantova, 13 a Bergamo, nove a Pavia, cinque a Como quattro a Sondrio e Monza, tre a Varese e Lecco e uno a Cremona e Lodi.