Lo ha affermato il candidato del centrodestra replicando alle dichiarazioni del sindaco, il quale questa mattina ha dichiarato che la città “non si può permettere di fare l’apprendistato a nessuno”
“La parola ‘apprendistato’ credo che non offenda tanto il sottoscritto ma i lavoratori. Quindi un po' più di rispetto per le persone che lavorano”, ha detto a Timeline, su Sky TG24, il candidato sindaco del centrodestra per la città di Milano Luca Bernardo replicando alle dichiarazioni del sindaco, Giuseppe Sala, di questa mattina in cui aveva dichiarato che “Milano non si può permettere di fare l’apprendistato a nessuno”. “Io sono un medico, un manager, non ho nulla da dimostrare, ma è per me normale occuparmi della vita delle persone, della solitudine, degli anziani, del sociale: tutti temi che sono fondamentali per il rilancio di una delle città più importanti al mondo, anche dal punto di vista economico”.
Bernardo: “Sono pronto per gestire una città come Milano”
“Obiettivamente e oggettivamente mi sento pronto per gestire una città come Milano. Non farò, ma faremo: bisogna fare insieme. Bisogna ascoltare, quello che il sindaco uscente non fa, e l’ha dimostrato nelle ultime dichiarazioni”, ha aggiunto il candidato sindaco del centrodestra. “Bisogna ascoltare le categorie, gli ordini professionali, i residenti, i negozianti: c’è un dato della Confcommercio che dice che nel 2020 non sono entrate nelle sue casse quaranta miliardi di euro, undici milioni di euro al giorno per tutti quegli esercizi che sono andati a gambe all’aria. Il sindaco deve stare vicino ai propri cittadini, immaginando una città unica senza distinzione tra periferia e centro”.
“I milanese dicono che la loro città non è sicura”
“Non lo dice Bernardo ma i milanesi: Milano non è sicura. Ovunque mi giri, ovunque vada, sento sempre la stessa cosa: microcriminalità, fortini della droga, bambini, ragazzi, adolescenti e anziani che non escono, sequestrati in casa in alcuni quartieri che definiscono popolari ma io di popolare non ho trovato proprio nulla”, ha poi affermato Bernardo. “Ho trovato persone che vorrebbero uscire, vivere soprattutto dopo tutti questi mesi di pandemia, eppure non possono perché non si sentono e non sono sicuri: e questo vale anche per i genitori e per le donne, sono infatti triplicate le chiamate ai centri antiviolenza nel 2020, e considerando che siamo stati chiusi in casa questo mi sembra un dato molto importante che si dovrebbe conoscere quando si parla”.
Bernardo: “I cittadini non hanno ancora capito cosa abbia fatto Sala”
“Sala ha avuto la fortuna che dei sindaci precedenti, che si chiamano Moratti e Albertini, gli abbiano lasciato qualcosa da fare. I cittadini non hanno comunque capito cosa abbia fatto Sala durante il suo mandato”, ha poi concluso Bernardo.