I sindaci di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova hanno inviato una lettera al presidente della Regione Fontana e al ministro Speranza per chiedere "di avere tutti gli elementi necessari per comprendere la fase epidemica sulle nostre province"
I sindaci di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova hanno inviato una lettera al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e al ministro alla Salute Roberto Speranza per chiedere "di avere tutti gli elementi necessari per comprendere la fase epidemica sulle nostre province e i parametri che ne determinano l'inserimento nella zona rossa, al pari di tutta la Regione" previsto dalle ultime disposizioni in materia coronavirus. (CORONAVIRUS: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA)
"Serve unità istituzionale"
"La preoccupazione per la crescita dei contagi è comune e condivisa, così come l'impegno per rallentarne la diffusione a tutela dei nostri cittadini - scrivono i sindaci Emilio Del Bono, Giorgio Gori, Gianluca Galimberti e Mattia Palazzi -. Siamo convinti che mai come ora serva la più ampia e solida unità istituzionale e non verrà mai meno dai nostri territori l'impegno a fare la nostra parte". La richiesta, spiegano, "è motivata dalla necessità di capire per spiegare ai nostri cittadini e imprese e categorie economiche e sociali lo stato di fatto. Ma è altresì fondamentale per monitorare l'andamento epidemiologico. Siamo per questi motivi a chiedere di conoscere i dati relativi ai 21 indicatori sanitari di rischio, nonché RT delle nostre province e città capoluoghi nella settimana appena conclusa. Tali richieste ci aiuteranno a conoscere la complessità dei fattori e dati che determinano le zone di inserimento e ci consentiranno di richiederVi, se confortati dagli stessi, l'applicazione di quanto previsto dall'art.3 comma 2 del Dpcm", concludono i sindaci delle quattro città lombarde.