Attraverso nomi di fantasia, la scrittrice genovese Carla Viazzi in “La penultima mossa” ripercorre l’assassinio dell’8 dicembre 1980 (la data resta quella vera). L’ispettore Carlsen scava nel passato della band dei Tricks per arrivare alla verità
Il cantante Jo Nolan, la moglie Yumi Kimura, la band dei Tricks sono nomi di fantasia, la data dell’omicidio (8 dicembre 1980) è quella vera. A 40 anni da uno degli assassinii più celebri della storia del Novecento, il romanzo “La penultima mossa” (Morellini editore, pp. 250, 16,90 euro) di Carla Viazzi, in uscita a dicembre, rievoca la vicenda dell’uccisione di John Lennon.
La musica e gli anni Sessanta
La scrittrice genovese, prende ispirazione da fatti realmente accaduti e dopo una ricerca su giornali, libri e materiali video, li rilegge in una chiave originale. I Fab Four nella trasposizione romanzesca si chiamano Tricks. Viazzi racconta gli esordi, il successo, ma anche i misteri legati al gruppo che nel primi anni Sessanta ha segnato un’epoca, influenzando non solo la musica ma anche i costumi della società. E’ l’ispettore Carlsen a scavare fino alle origini della band nel tentativo di trovare la verità sull’omicidio di Jo Nolan.
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La storia dei Tricks, la vita di Nolan e le indagini di Carlsen
Si scopre così che all’interno della band un vecchio componente, Fred Stubbs, morto in un incidente stradale è stato sostituito da un sosia. Storia nella storia che ricalca la leggenda della morte di Paul McCartney. La trama si sviluppa su due binari: il primo che segue le indagini dell’ispettore Carlsen e l’altro che ripercorre la storia dei Tricks e la vita di Nolan. Sullo sfondo un interrogativo fino alla soluzione del caso: l’obiettivo dell’assassino Robert Pursuit era davvero il cantante?
