E' guerra tra i due colossi del lusso per la retromarcia di Lvmh dall'operazione miliardaria di acquisizione di Tiffany. Con un botta e risposta e azioni incrociate è iniziata una dura e lunga battaglia legale
Ormai è guerra aperta e lo scontro si sposta ora nelle aule dei tribunali. Dopo la notizia del passo indietro di Lvmh e l’immediata reazione di Tiffany che ha annunciato una causa nello Stato del Delaware, arriva ora un nuovo round. Anche il gruppo francese scende in campo e dichiara che farà valere le sue ragioni contro il colosso di gioielli americano con un’azione legale, sempre in Delaware. Lvmh ha così replicato alla causa intentata contro di lei da Tiffany assicurando che si difenderà con forza.
Lvmh si ritira dall'operazione
Nella nota diffusa ieri, il gruppo di Bernard Arnault ha fatto sapere di non essere più in grado di portare a termine l'acquisizione perché “allo stato attuale, non è nelle condizioni di procedere con l'acquisto di Tiffany”, mandando di fatto in fumo un’operazione da 16 miliardi di dollari.