Lo storico approdo del Pertuso risulta totalmente insabbiato ed inoperabile, i cavi elettrici sono stati nuovamente tranciati e gran parte del villaggio è senza luce da più di 24 ore
Sono bastati 10 minuti di pioggia, nella tarda serata dell'altro ieri, per far ripiombare gli abitanti del minuscolo borgo di Ginostra, nell'isola di Stromboli, nella paura. Lo storico approdo del Pertuso risulta totalmente insabbiato ed inoperabile, i cavi elettrici sono stati nuovamente tranciati e gran parte del villaggio è senza luce da più di 24 ore. Strade invase da fango e detriti cosi come alcune abitazioni. I residenti tornano a sollecitare interventi urgenti di messa in sicurezza.
La paura dei residenti: "La tragedia è dietro l'angolo"
"La tragedia è dietro l'angolo - si legge in una nota degli abitanti di Ginostra - e non vogliamo che ci siano morti e processi ma fatti concreti. Inoltre, è bene ricordarlo, siamo sotto un vulcano attivo e in caso di eruzioni improvvise quasi tutte le vie di fuga risultano, al momento, ostruite. Crediamo, a questo punto, se si vuole salvare Ginostra e Stromboli, che la questione debba essere trattata direttamente dal Governo Nazionale ed in tempi brevissimi". Una manifestazione di protesta degli abitanti di Stromboli e Ginostra, per sollecitare interventi urgenti, è stata indetta per giovedì prossimo 14 novembre.