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Ceccano, arrestato il Sindaco Roberto Caligiore per corruzione

Cronaca

L'indagine riguarda un giro di appalti finanziati dal Pnrr e che si sospetta siano stati pilotati. Con il sindaco sono due geometri comunali, tre ingegneri, due architetti, due commercialisti, un avvocato e due imprenditori

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Il sindaco di Ceccano, nel Frusinate, Roberto Caligiore (Fratelli d'Italia) si trova agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta denominata 'The Good Lobby' su appalti del Pnnr, coordinata dall'ufficio di Roma della Procura Europea. A firmare il provvedimento è stata la giudice delle indagini preliminari di Frosinone Ida Logoluso. L'indagine riguarda un giro di appalti finanziati dal Pnrr e che si sospetta siano stati pilotati. Con il sindaco sono indagati due geometri comunali, tre ingegneri, due architetti, due commercialisti, un avvocato, due imprenditori. Per tre dei professionisti coinvolti è stato disposto il divieto di esercitare la professione, per altri due e una cooperativa è stato emesso il divieto di partecipare a bandi.

Al secondo mandato come sindaco di Ceccano

Caligiore, 55 anni originario di Siracusa, è luogotenente pilota dei carabinieri in servizio al Reparto Volo di Pratica di Mare, impegnato nel sociale e nelle associazioni di volontariato ed è al suo secondo mandato come sindaco di Ceccano . Il primo era cominciato nel 2015, ma si era concluso dopo quattro anni con la sfiducia firmata da tre esponenti della sua maggioranza civica di centrodestra insieme all'opposizione di centrosinistra unita. Alle successive elezioni nel 2020 era stato rieletto al primo turno e subito dopo aveva aderito a Fratelli d'Italia. Pluridecorato, ha partecipato a diverse missioni di peacekeeping ed è laureato in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni.

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