L'episodio, i cui contorni non sono ancora ben chiari, è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. Un uomo e una donna hanno chiamato 113 e ambulanza dichiarando, in un primo momento, di aver sorpreso un ladro in giardino per poi ammettere che il colpevole era il figlio minorenne
Ha usato un machete per colpire il padre e minacciare la madre. È stato arrestato e si trova ora nel carcere minorile di Quartucciu. Un 17enne di Quartu Sant’Elena, nel Cagliaritano, ha avuto una discussione con i genitori e, in preda alla rabbia, ha afferrato l'arma ferendo per due volte alla schiena il padre. In un primo momento il papà e la mamma hanno provato a proteggere il figlio dichiarando di essere stati aggrediti da uno sconosciuto che stava rubando un motorino.
Le bugie e l'arresto
L'episodio, i cui contorni non sono ancora ben chiari, è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. Dopo essere stati minacciati e aggrediti dal figlio, i genitori hanno chiamato 113 e ambulanza dichiarando però di aver sorpreso un ladro in giardino. Ai poliziotti è stato riferito che poco prima dell'una, allertato da rumori provenienti dall'esterno, l'uomo si era alzato per verificarne l'origine. La moglie ha raccontato di aver poi sentito il marito urlare e di averlo trovato sanguinante a terra, fuori casa. Gli investigatori non hanno avuto nemmeno il tempo di avviare le verifiche e accompagnare il ferito in ospedale che al numero di emergenza è arrivata una seconda chiamata da parte della mamma del 17enne che segnalava di essere minacciata ancora da uno sconosciuto armato di machete. Arrivati sul posto gli agenti hanno sorpreso il ragazzo che danneggiava i mobili della casa. A quel punto la donna ha confessato che, in realtà, il marito era stato aggredito dal figlio a seguito di una discussione scaturita per futili motivi. Il giovane è stato quindi arrestato e adesso si trova nel carcere minorile di Quartucciu con l'accusa di lesioni aggravate. Il padre è stato ricoverato all'ospedale Brotzu di Cagliari: non è in pericolo di vita.