L'incontro è durato circa mezz'ora, il tennista, rientrato oggi in Italia con un volo atterrato alle 12.40 a Fiumicino, è giunto a bordo dell'auto con il ministro per lo Sport e per i giovani, Andrea Abodi. L'altoatesino sarà poi ricevuto anche dal Presidente della Repubblica giovedì 1° febbraio con gli altri azzurri che hanno conquistato la Coppa Davis alla fine dello scorso anno
Reduce dalla meravigliosa vittoria ottenuta agli Australian Open (e non accadeva con Adriano Panatta dal Roland Garros del 1976), Jannik Sinner a Palazzo Chigi ha incontrato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Sinner sarà ricevuto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, giovedì 1 febbraio con gli altri azzurri che hanno conquistato la Coppa Davis alla fine dello scorso anno.
L'incontro a Palazzo Chigi
L'incontro è durato circa mezz'ora, il tennista, rientrato oggi in Italia con un volo atterrato alle 12.40 a Fiumicino, è giunto a bordo dell'auto con il ministro per lo Sport e per i giovani, Andrea Abodi. Presente anche il presidente della Fitp, Angelo Binaghi. Dopo l'incontro Sinner ha scattato qualche foto con i dipendenti di Palazzo Chigi che lo aspettavano in cortile.
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L'arrivo di Sinner in Italia
Sinner è rientrato in Italia da Melbourne, via Dubai, con un volo di linea della Emirates arrivato a Fiumicino poco dopo le 12. All'arrivo all'aeroporto Leonardo da Vinci, dove nel frattempo nella zona arrivi del terminal 3 si sono radunati fotografi e troupe televisive, è stato accolto e festeggiato allo sbarco dalla società di gestione Aeroporti di Roma che già domenica scorsa, non appena terminata la finale degli Australian Open, aveva celebrato sul proprio profilo Instagram, Rome Airports, il successo dell'altoatesino postando le immagini del momento della vittoria in rimonta per 3 a 2 contro Daniil Medvedev accompagnate dalla scritta: "Orgoglio italiano. Ti aspettiamo!". Accompagnato poi da Adr e dalla Polaria, Sinner, in tuta, occhiali da vista con montatura nera, e con il borsone da tennis portato sulle spalle, è passato salutando con un cenno della mano accompagnato da un sorriso, ha raggiunto l'esterno del terminal, applaudito al suo passaggio dai viaggiatori presenti e dal personale di scalo ADR, dove ad attenderlo c'era un'auto con la quale si è diretto in città.
