“Un uomo stava bruciando plastica e altro materiale infiammabile vicino ad alberi di ulivo secolari. È da questi sciagurati e vili comportamenti che nascono poi la stragrande maggioranza degli incendi”. Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto
Prosegue ininterrottamente l'opera dei Vigili del Fuoco dei Comandi della Calabria per fronteggiare l'emergenza incendi di vegetazione. Attualmente sono oltre 70 i roghi in atto che vedono impegnate le squadre dei vigili del fuoco. Numerose le segnalazioni di soccorso pervenute alle Sale Operative dei comandi provinciali di Reggio Calabria e Cosenza. Nella notte, su richiesta della Sala Operativa Regionale dei vigili del fuoco Calabria, il Centro Operativo Nazionale ha disposto l'invio di uomini e mezzi dal comando di Messina e due moduli di colonna mobile in assetto AIB dalla Campania e dal Lazio in supporto al dispositivo di soccorso messo in campo dal comando di Reggio Calabria.
Il post di Occhiuto
Nella provincia di Cosenza, maggiori criticità nella zona dell'Alto Ionio dove nella notte sono stati convogliati uomini e mezzi dai distaccamenti della provincia, una squadra dal comando di Crotone ed un modulo di colonna mobile in assetto AIB dalla regione Molise. Numerosi interventi anche nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. "Poche ore fa a Petilia Policastro, nel Crotonese, un uomo - che l'autorità giudiziaria identificherà - stava bruciando plastica e altro materiale infiammabile vicino ad alberi di ulivo secolari. È da questi sciagurati e vili comportamenti che nascono poi la stragrande maggioranza degli incendi. Il fuoco è stato prontamente spento, ma l'ignoranza ancora no". Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
