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Un museo archeologico nel cuore del Gargano

Cronaca

Il nuovo Museo Archeologico Nazionale "Matteo Sansone" è stato allestito negli ambienti dell'ex Museo civico. L'esposizione ospiterà una collezione composta da circa 2.500 manufatti antichi, ceramiche, metalli, stele daunie e monete provenienti dall'area del Gargano e del Tavoliere

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Sarà inaugurato oggi il nuovo Museo Archeologico Nazionale "Matteo Sansone" di Mattinata allestito negli ambienti dell'ex Museo civico, in via Torquato Tasso, negli spazi concessi dal Comune di Mattinata alla Direzione Regionale Musei Puglia. L'esposizione ospiterà la collezione archeologica donata dalla famiglia Sansone, composta da circa 2500 manufatti antichi, ceramiche, metalli, stele daunie, monete provenienti dall'area del Gargano e del Tavoliere. Il Museo sarà aperto al pubblico a partire da giovedì 20 luglio.

Il museo archeologico a Mattinata

Il Museo Archeologico Nazionale di Mattinata rappresenta un momento di rilevanza storica. L'intitolazione allo speziale/archeologo Matteo Sansone è motivo di grande orgoglio e soddisfazione per i mattinatesi e per la Famiglia Sansone.Mattinata aspettava da tempo che un simile presidio museale trovasse finalmente esito non solo per l'enorme dimensione culturale che rappresenta ma anche e soprattutto per l'alto valore identitario per la storia della Comunità. È una operazione culturale fondamentale per accrescere e arricchire la conoscenza e la consapevolezza dei luoghi e del territorio in ogni visitatore che avrà il piacere di scoprire di quanta bellezza gli avi sono stati capaci di creare centinaia di anni fa. Un arricchimento notevole anche dal punto di vista della destinazione turistica locale che vede esponenzialmente arricchito l'offerta. Proprio ciò che ancora mancava a Mattinata per completare la già ricchissima proposta territoriale tra lo sconfinato giacimento di bellezze naturali oltre che della vivida esperienza di tradizioni tipiche ed autentiche. Un percorso virtuoso che ha visto l'Amministrazione comunale collaborare con la Direzione Generale e Regionale Musei e con la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province BAT e Foggia.

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