Cambia tutto in poche ore con piogge, neve in montagna e vento forte fino a domenica. Una situazione potenzialmente pericolosa per l’arrivo di una forte perturbazione dalla Francia. Allerta arancione su Emilia-Romagna e Friuli Venezia-Giulia. Previsto anche un calo delle temperature
Si chiude definitivamente la lunga fase “estiva” a causa di un ciclone che scatenerà venti di burrasca, piogge forti e neve sulle Alpi sopra i 1300 metri. Sono in arrivo fenomeni che non vedevamo da tempo, talvolta anche di forte intensità. Solo al Sud (Isole maggiori e Calabria) resisterà una sacca calda con temperature fino a 28 gradi. Il maltempo dal Nord si sposterà anche sulle regioni centrali, soprattutto sull’area tirrenica. Acqua alta a Venezia con venti molto forti.
Il weekend
Nel fine settimana il ciclone si porterà velocemente verso il Sud dove è previsto un forte calo delle temperature. Si tratterà solo di una tregua “fredda” perché la prossima settimana tornerà il bel tempo e il clima mite, sulle regioni meridionali ma anche sul resto del Paese.
Le previsioni di venerdì 4 novembre
Cielo molto nuvoloso al Nord con piogge e rovesci diffusi, molto forti sull’area orientale, Lombardia e neve sulle Alpi. Schiarite da Ovest nel pomeriggio e temperature comprese tra 14 e 19 gradi. Forte instabilità anche al Centro, con piogge e temporali diffusi. Massime in calo con valori inferiori ai 20 gradi. Verso sera tempo perturbato anche con temporali su Campania, Sardegna, Puglia, Basilicata e Sicilia. Massime tra 21 e 26 gradi.