Il leader russo sarà nella Capitale per tutta la giornata di giovedì. In agenda appuntamenti con il Pontefice, il capo di Stato e il premier. Previsto anche un incontro "puramente privato" con Berlusconi. Capitale blindata
Il presidente russo Vladimir Putin è atteso in Italia per una visita lampo, come ha confermato anche il Cremlino (LIVEBLOG). Giovedì 4 luglio, il leader russo trascorrerà la giornata a Roma dove è prevista una serie di incontri istituzionali. "È stato pianificato - ha detto il consigliere per gli Affari Esteri Yuri Ushakov - un incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel formato della colazione di lavoro". Poi sarà la volta del faccia a faccia con il premier Giuseppe Conte. Previsto un incontro anche con Papa Francesco, che accoglierà Putin in udienza in Vaticano per la terza volta da quando è diventato pontefice. Nei piani di Putin, anche un meeting con l'amico Silvio Berlusconi, ma in forma "puramente privata". Sulla visita del presidente russo, inizialmente, si erano sollevati alcuni dubbi legati alla tragedia del sottomarino russo colpito da un incendio l'1 luglio e in cui sono morti 14 marinai.
Le tappe della visita di Putin a Roma
Il viaggio di Putin è la risposta positiva all’invito delle autorità italiane, che a loro volta erano state ospiti in Russia (Mattarella nel 2017 e Conte a ottobre 2018). La visita di Putin, il cui arrivo è previsto intorno alle 12. 30 a Fiumicino, si svolgerà in una sola giornata. Quando possibile il leader russo comprime i viaggi nel minor tempo possibile per rientrare in fretta a Mosca. “Lo zar” manca dall'Italia dal 2015, quando visitò il padiglione russo all'Expo di Milano e poi fece tappa a Roma, dove ci fu tempo per un breve saluto proprio a Silvio Berlusconi a Fiumicino. A questo giro, il primo appuntamento in agenda è quello con Papa Francesco in Vaticano. Poi sarà la volta dell'incontro al Quirinale con Mattarella. Il programma prosegue con i colloqui con il presidente del Consiglio Conte, seguiti da una conferenza stampa congiunta. L'ultimo appuntamento dovrebbe essere, in serata, una cena a Villa Madama con il premier Conte, i suoi due vice Luigi Di Maio e Matteo Salvini e il ministro degli Esteri Enzo Moavero. Secondo indiscrezioni, con Salvini potrebbe anche avere luogo un meeting informale.
L’incontro con Papa Francesco
Putin incontrerà il Papa in un momento molto particolare. Il mondo ortodosso, dopo lo scisma della chiesa ucraina dal patriarcato di Mosca, è in una fase instabile e l'appuntamento cade alla vigilia del grande incontro di Francesco con l'arcivescovo maggiore, i membri del Sinodo permanente e i metropoliti della Chiesa greco-cattolica in Ucraina che si terrà il 5-6 luglio in Vaticano proprio sulla situazione "delicata" nell'est del Paese. Il Cremlino, sull'atteso possibile invito da parte di Putin al Pontefice a visitare la Russia (sarebbe un evento storico), ha promesso ai giornalisti del pool un aggiornamento "al più presto".
Gli incontri politici
Dopo cinque anni, verrà rilanciato il Forum di dialogo italo-russo. Sul tavolo, secondo fonti diplomatiche, non ci dovrebbero essere in programma firme, intese o contratti (sono già state discusse al Forum economico di San Pietroburgo). A Roma, stando allo staff presidenziale, saranno discusse "le questioni chiave della cooperazione italo-russa nella sfera politica, commerciale, economica, culturale e umanitaria, nonché temi di attualità internazionale e regionale". Putin e Conte parteciperanno al Forum di dialogo delle società civili, dossier caro alla diplomazia italiana. Sicuramente si parlerà di sanzioni. Altri temi dovrebbero essere le situazioni irrisolte di politica internazionale: dalla Libia all’Ucraina, fino a Iran e Venezuela.
Roma blindata
Roma sarà blindata, con una "green zone" in cui non saranno consentite manifestazioni o altri tipi di contestazioni che abbraccerà grosso modo il centro della città. La sicurezza di Putin ha addirittura fatto le prove per verificare che la limousine del presidente riesca a varcare senza problemi di spazio il portone di Palazzo Chigi. Per l'occasione, verranno schierati tiratori scelti nei punti nevralgici, cinofili e artificieri. I tragitti del lungo corteo presidenziale, inoltre, saranno scelti all'ultimo minuto.