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Sciopero rider venerdì 28 giugno, niente consegne a domicilio. I fattorini: "Più diritti"

Cronaca

Biciclette e scooter fermi dalle 17.30 alle 21. La protesta è stata indetta da Deliverance Milano che ha annunciato la partecipazione di lavoratori anche in altre città italiane. Tra le richieste +30% per lavoro notturno, ferie, malattia, 13esima e 14esima

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Biciclette ferme, scooter a motore spento e niente consegne a domicilio nella serata di venerdì 28 giugno. I rider di Deliverance Milano hanno indetto uno sciopero che partirà alle 17.30 e finirà alle 21, invitando a incrociare le braccia i colleghi di altre città del Paese.  "Siamo i fattorini di Deliverance Milano - si legge nella pagina Facebook dell'evento - e stiamo organizzando un grande sciopero che coinvolgerà diverse città italiane per far valere i nostri diritti! Le aziende ci devono ascoltare".

Le richieste dei rider

I lavoratori chiedono "salario minimo garantito, indennità di cassa per contanti, +30% per maltempo, ferie e malattia, +20% per lavoro notturno, 13esima e 14esima, Tfr". Nella nota di Deliverance Milano si legge "il tempo delle attese è finito, è ora di lottare”. L’appuntamento è per venerdì 28 giugno alle 17.30 in piazza XXV Aprile, a Milano.

La blacklist dei personaggi famosi

Non è la prima azione di protesta da parte di Deliverance Milano. Alla fine di aprile 2019, il collettivo di rider ha pubblicato su Facebook una lista di personaggi famosi, che comprendeva cantanti, calciatori, attori e influencer, accusandoli di non lasciare loro la mancia "a nessun fattorino, nemmeno in caso di pioggia".

La replica di Assodelivery

AssoDelivery, l'associazione che rappresenta le principali piattaforme di food delivery (Deliveroo, Glovo, Just Eat, Social Food e UberEats), in quell’occasione ha replicato: "Siamo sconcertati dalle dichiarazioni pubblicate su Facebook dal gruppo Deliverance Milano, soprattutto in relazione al tema della privacy e alle minacce, neanche troppo velate, che sono state rivolte ad alcuni consumatori".

Il presidio del 1° Maggio

Il 1° Maggio 2019 i rider milanesi, invece, avevano organizzato un presidio sotto la sede di Glovo, in viale Monza, per chiedere un incontro con i dirigenti della società. I fattorini portarono con loro per la protesta anche una bici incidentata.