Napoli-Juve, quanti doppi ex: da Cannavaro e Higuaín fino a Lippi e Ancelotti. FOTO

Percorso inverso, invece, per il brasiliano José Altafini, centravanti del Napoli – proveniente dal Milan di Rocco – dal 1965 al 1972. Per lui sono 180 le partite in maglia azzurra con la quale segna oltre 70 gol -

Nell’estate del 1972, l’allora 34enne lascia il Napoli per trasferirsi alla Juventus. È un’operazione clamorosa che vede andare a Torino anche il suo compagno di squadra Dino Zoff. Dopo il gol segnato proprio in occasione di Juventus-Napoli, sfida scudetto del 1974, Altafini sarà per sempre ricordato come “José core 'ngrato” dai tifosi campani che fecero apparire questa scritta nei pressi del San Paolo -

È diventato una leggenda della Juventus, ma Dino Zoff ha indossato i colori bianconeri dopo aver difeso la porta del Napoli dal 1967 al 1972 -

Arriva a Torino insieme ad Altafini. Qui gioca 330 partite vincendo sei Scudetti, due Coppe Italia e una Coppa Uefa -

Tra i campioni più illustri che sono passati dal Napoli alla Juventus c’è sicuramente Ciro Ferrara. Napoletano doc e perno della squadra che fu di Maradona. Con gli azzurri, Ferrara gioca dal 1984 al 1994 vincendo due Scudetti e una Coppa Uefa -

Dopo dieci anni a Napoli, Ciro Ferrara viene acquistato dalla Juventus. A Torino sono undici le stagioni nelle quali vince numerosi titoli nazionali ma soprattutto la Champions League del 1996 -

È un simbolo della Lazio e della lazialità, ma anche Paolo Di Canio è tra i doppi ex di Juventus e Napoli. Il romano ha infatti giocato con la Juventus dal 1990 al 1993 per poi passare agli azzurri nella stagione 1993-1994 -

Altro “figlio” di Napoli, nato con la maglia azzurra ma poi affermatosi altrove, è Fabio Cannavaro. Per lui, tre stagioni a “casa” dal 1992 al 1995, ma è a Parma che trova la consacrazione -

Già campione affermato e punto fermo della Nazionale, Cannavaro indossa la maglia della Juventus dal 2004 al 2006, anno in cui vince da capitano il Mondiale in Germania. Poi anche un ritorno in bianconero nel 2009 dopo tre stagioni al Real Madrid -

A proposito di campani doppi ex, ecco Fabio Quagliarella, nato a Castellammare di Stabia e da sempre tifosissimo del Napoli. L’attaccante ha giocato al San Paolo una sola stagione, nel 2009, segnando 11 gol in 34 partite -

Nel 2010 passa a sorpresa proprio alla Juventus con la quale diventa campione d’Italia nel 2012, 2013 e 2014, anno in cui lascia i bianconeri -

Meno clamorosa è sicuramente la storia di Emanuele Giaccherini, centrocampista attualmente in forza al Chievo ma che ha indossato la maglia della Juventus dal 2011 al 2013 -

Dopo l’esperienza in Inghilterra al Sunderland e quella al Bologna, Giaccherini passa al Napoli di Sarri dal 2016 al 2018 -

È forse il trasferimento più mediatico, discusso e importante nella storia di Napoli e Juventus: Gonzalo Higuaín era l’idolo assoluto del San Paolo fino alla stagione 2015-2016, anno in cui con 36 reti batte il record assoluto di gol in Serie A -

Nell’estate del 2016 la Juventus paga la clausola di rescissione e con 90 milioni di euro porta a Torino il campione argentino. Si tratta, fino a quel momento, dell’acquisto più caro nella storia del calcio italiano. Il Pipita veste bianconero e vince due Scudetti e due Coppe Italia in due anni. Il suo trasferimento non venne (e probabilmente non verrà mai) perdonato dai suoi ex tifosi -

Non soltanto calciatori: anche tra gli allenatori ci sono big che hanno fatto la storia di Napoli e Juve. Tra questi anche Claudio Ranieri, allenatore del Napoli dal 1991 al 1993 -

Molto tempo dopo, l’allenatore romano si è seduto sulla panchina bianconera. Precisamente dal 2007 al 2009, riportando la Juventus tra le big del calcio italiano ed europeo dopo la Serie B -

Altro grandissimo allenatore che ha vissuto stagioni, con fortune diverse, in entrambe le città è Marcello Lippi. Il viareggino è stato a Napoli nella stagione 1993-1994 (Foto: Wikicommons) -

Proprio dopo il suo anno a Napoli, Lippi passa alla Juventus dove diventa una leggenda: vince titoli nazionali e internazionali dal 1994 al 1999. Tornerà ancora dal 2001 al 2004 e anche in quel caso sarà una parentesi vincente -

Infine, c’è Carlo Ancelotti: allenatore della Juventus dal 1999 al 2001. Due stagioni non fortunate per l’allenatore emiliano arrivato secondo in entrambi i campionati -

Dopo aver vinto tutto a livello nazionale e internazionale con Milan, Chelsea, Paris Saint Germain, Real Madrid e Bayern Monaco, Ancelotti ha deciso quest’anno di accettare l’offerta di De Laurentiis per provare a riportare un titolo anche a Napoli proprio ai danni della sua ex Juventus -