Arrestato il 26 novembre scorso in un casolare in provincia di Verona, è accusato di aver spedito nel 2016 un plico esplosivo alla sede romana di una azienda di ristorazione
È stata confermata dal tribunale del riesame di Torino l'ordinanza di custodia in carcere per G. S., l'anarchico di 40 anni arrestato il 26 novembre scorso in un casolare in provincia di Verona. È accusato di aver spedito nel 2016 un plico esplosivo alla sede romana di una azienda di ristorazione, la Ladisa, fornitrice dei pasti al Cpr di Torino. L'uomo è attualmente detenuto a Montorio, in provincia di Verona. Gli investigatori della Digos sospettano che Sciaccia sia uno dei costruttori dei pacchi-bomba che alimentano le campagne degli anarco-insurrezionalisti, ma al momento, a quanto si apprende, gli viene attribuito direttamente solo l'episodio di Roma.