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Gay Pride, sabato 11 maggio a Vercelli il primo del 2019

Piemonte
Foto di archivio (ANSA)

L''Onda Pride' quest'anno conta dieci manifestazioni in più, rispetto al 2018, per essere "vicini alle persone che come noi sono bersagli di una discriminazione istituzionale", dice Arcigay

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Sarà Vercelli, con il suo primo Pride, ad aprire domani, sabato 11 maggio, la stagione dell''Onda Pride', che nel 2019 conta 38 appuntamenti in altrettante città italiane, dieci in più rispetto all'anno scorso. "Torniamo nelle strade e nelle piazze - commenta Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay - perché le strade e le piazze sono i luoghi dove è nata mezzo secolo fa la nostra rivoluzione. In questi cinquant'anni, nel mondo, moltissime cose sono cambiate. Da quella bottiglia lanciata davanti allo Stonewall Inn si è innescata una trasformazione di cui tutte e tutti siamo testimoni ogni giorno. E che non si deve fermare: proprio oggi che in Italia tira un vento oscurantista e nero, il nostro orgoglio arcobaleno riveste i panni della rivolta, della mobilitazione, della Resistenza". 

"Vicini a tutti coloro che sono discriminati"

Il segretario sottolinea: "Saremo nelle strade per ribadire che sull'autodeterminazione e il riconoscimento dei diritti umani, civili e sociali di tutte e tutti non faremo un passo indietro. Anzi, nella nostra battaglia siamo vicini alle persone che come noi sono bersagli di una discriminazione istituzionale, a volte perfino più spietata di quella riservata alle persone lgbti. Il nostro orgoglio è perciò a sostegno delle vite delle persone migranti, di quelle con disabilità, delle donne, delle persone anziane, dei lavoratori e delle lavoratrici, delle persone povere, di quelle senza casa, di quelle oppresse dalle mafie, di quelle alle quali, in mille modi, stanno negando un futuro".