L'azzurro è arrivato terzo nella gara degli 89 kg dei Giochi dopo il bulgaro Karlos May Nasar e il colombiano Yeison Lopez. "Ho ato tutto ma resta amaro in bocca", ha commentato Pizzolato al termine della gara
Un altro bronzo si aggiunge al medagliere dell'Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024. L'azzurro Nino Pizzolato, con 172 chili nello strappo e 212 nello slancio (384
totali), ha conquistato il terzo gradino del podio nella gara degli 89 kg dei Giochi. L'oro è andato al bulgaro Karlos May Nasar (che ha stabilito anche il nuovo
record del mondo con 404 kg), l'argento al colombiano Yeison Lopez. (OLIMPIADI PARIGI 2024, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA)
Bronzo come a Tokyo
Siciliano di Castelvetrano, 28 anni il prossimo 20 agosto, Pizzolato, che fa parte della Polizia, era stato medaglia di bronzo anche a Tokyo 2020, in quel caso nella categoria 81 kg. Decisiva per il suo terzo posto di oggi è stata anche la decisione dello staff azzurro di chiamare il challenge, dopo che l'azzurro al terzo tentativo si era visto annullare lo slancio. Ma poi i giudici, dopo aver rivisto la sua azione alla moviola, hanno stabilito che il suo sollevamento era valido e quindi Pizzolato è passato al terzo posto, che poi ha mantenuto.
Pizzolato: "Dato tutto ma resta amaro in bocca"
"E' stata una gara dura. Sono molto soddisfatto, anche se rimango ancora con l'amaro in bocca perché si poteva fare meglio. Per questo già da oggi inizieremo a lavorare per prepararci al meglio per Los Angeles, per raggiungere il nostro obiettivo", ha detto Pizzolato al termine della gara. "Io ho dato il massimo in ogni prova, soprattutto l'ultima, dove ho veramente messo tutto me stesso. Ringrazio la mia famiglia e tutte le persone che mi sono state vicine in questi anni di allenamento e di difficoltà legate all'infortunio".