Giunto a sorpresa sull'isola si è dedicato alla visita di alcuni luoghi storici e quando la voce si è sparsa e sono arrivati curiosi e giornalisti si era già dileguato. Folgorato dall'organo a canne del Duomo
Stregato dalla Sicilia, Mick Jagger, fondatore e frontman dei leggendari Rolling Stones, continua il suo giro per l'Isola, disorientando fan e giornalisti che arrivano quando lui si è già dileguato. Prima Palazzo dei Normanni, con la sua Cappella Palatina da sogno, poi la storica e suggestiva piazza Marina che si affaccia sul mare del Foro Italico, quindi Palazzo Butera, il complesso monumentale nel quartiere storico della Kalsa con la sua Passeggiata delle Cattive; ieri a Monreale, incantato dalla cattedrale e dai mosaici bizantini, dall'imponente Cristo Benedicente, con la scritta in greco Jesu's Cristo's o pantocra'tor.
Il carisma selvaggio di Mick Jagger è stato catturato anche dall'organo a canne del duomo, ha chiesto di vederlo e di sentirlo: sei tastiere di 61 note ciascuna e pedaliera concavo-radiale di 32 note e 195 placchette a bilico per i registri; sul lato opposto una seconda consolle, con due tastiere di 61 note ciascuna e pedaliera concavo-radiale di 32 note, che comanda il corpo situato dietro all'altare. Infine, la firma nel libro della diocesi. E via, forse per un'altra tappa a sorpresa